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venerdì 29 Marzo 2024,

Scarica di sassi, un morto

La fotocellula dei pompieri illumina la parete da dove si sono staccati i massi, la stradina e il trattore.

Stavolta la scarica di sassi ha colpito una persona. E l’ha uccisa. È accaduto ieri sera, mercoledì 16 ottobre, ad Agre, davanti a La Muda, al di là del Cordevole, in territorio di Sedico, poco sopra La Stanga. È morto Tiziano Faccia, 62 anni, nativo di Contarina (Rovigo) ma residente a Conselve in provincia di Padova.

Faccia stava consegnando un miscelatore acquistato dall’azienda agricola di Patrick Calonego. Il mezzo meccanico, nuovo di fabbrica, era in fase di scaricamento quando dalla parete, forse resa instabile dall’uragano Vaia di un anno fa, si sono staccati dei massi che hanno coinvolto il trattore adoperato per l’operazione. Colpito lo stesso Faccia, sulla testa a quanto riferiscono i Carabinieri. Nei mesi scorsi lungo l’asse del Cordevole sono stati numerosi gli episodi di distacco di sassi e materiali dalle pareti incombenti sulla strada e sugli abitati, solo per caso senza alcun danno alle persone. Ma questa volta un uomo è morto. Impossibile stabilizzare tutti i versanti, Veneto Strade l’ha detto in modo chiaro: per anni dovremo aspettarci fenomeni improvvisi e inattesi. Gli smottamenti idrogeologici e l’abbattimento dei boschi, in conseguenza della tempesta del 29 ottobre 2018, hanno reso il nostro territorio più fragile, più esposto, più rischioso. Forse anche in questo caso la frana non si sarebbe distaccata, se non fosse passato Vaia.

L’allarme è stato dato dai dipendenti sell’azienda agricola verso le 19.15. Il Suem ha poi attivato Carabinieri e Vigili del fuoco. I pompieri riferiscono qualcosa di più sulla dinamica: la vittima era scesa dal trattore, in manovra su una stradina sterrata, per segnalare meglio il tragitto a un collega quando è stato colpito dalla scarica di sassi staccatasi dalla parete rocciosa sovrastante. I sanitari del Suem hanno solo potuto constatare il decesso. I Vigili del fuoco hanno portato sul posto la fotoelettrica per monitorare la parete. Le operazioni sono proseguite fino a notte fonda.

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