Sarà Cesiomaggiore a ospitare domenica 27 ottobre la 69.ma edizione della Giornata del Ringraziamento agricolo, promossa e organizzata dalla Federazione Provinciale Coldiretti di Belluno. Quasi settanta anni per un appuntamento provinciale molto sentito e partecipato dal mondo agricolo bellunese ma non solo. Oltre che una concreta occasione per comprendere ancora una volta il valore dell’agricoltura e di quella di montagna in particolare e sottolineare l’importanza del ruolo dell’agricoltore che, con il suo lavoro, è vero presidio e primo custode del territorio e dell’ambiente.
L’impegno degli agricoltori bellunesi è rimarchevole considerando l’aiuto fornito per tentare di contrastare lo spopolamento del territorio montano e gli effetti negativi di quei cambiamenti climatici che, specialmente in agricoltura, possono portare a conseguenze devastanti.
Il programma della Giornata provinciale del Ringraziamento agricolo a Cesiomaggiore prevede alle 9.30 l’arrivo dei trattoristi con i loro mezzi, addobbati con i prodotti della terra; alle 10.30 si terrà nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore, una delle più antiche pievi d’Italia, la Santa Messa celebrata dal vescovo di Belluno e Feltre Renato Marangoni e da don Gino Dal Borgo, consulente ecclesiastico di Coldiretti Belluno. Al termine la benedizione delle macchine agricole, gli interventi delle autorità politiche e poi l’attesa sfilata dei trattori fino alla zona degli impianti sportivi di Cesio, dove è previsto il pranzo sociale e la premiazione dei trattoristi intervenuti. L’evento è aperto anche alla popolazione e ai simpatizzanti.
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