Belluno

Progetto «Veneto sostenibile»

Farà tappa a Belluno martedì 12 novembre, dalle 9 alle 13 in Sala Bianchi, il progetto «Veneto sostenibile», che coinvolge enti locali, associazioni e sodalizi in attività legate allo sviluppo sostenibile. Tra gli enti partecipanti, anche il Comune di Belluno che, con una decisione della Giunta comunale, ha aderito formalmente pochi giorni fa.

Il progetto è legato alla realizzazione dell’Agenda 2030, approvata nel 2015 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che punta a raggiungere nell’arco di una decina di anni 17 obbiettivi di sviluppo in tutti i Paesi del mondo (emergenti, sviluppati e in via di sviluppo), in cinque aree essenziali: persone, pianeta, prosperità, pace, partnership.

Nei giorni scorsi, la cabina di regia per lo sviluppo sostenibile della Regione Veneto, insieme ad Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ha presentato ai Comuni del Veneto riuniti a Venezia il rapporto di posizionamento della Regione rispetto a questi obbiettivi: dall’analisi dei dati è emerso che, in generale, «il Veneto dimostra una migliore performance nel percorso di transizione verso lo sviluppo sostenibile rispetto alla media nazionale; tuttavia la strada verso la piena e completa sostenibilità è ancora lunga, e alcuni ambiti risultano critici».

Scopo dell’incontro – che ha visto partecipare l’assessore del comune di Belluno Yuki d’Emilia e i consiglieri provinciali Ivan Minella e Franco De Bon – era anche quello di presentare il protocollo di intesa al partenariato, «strumento di condivisione e partecipazione alla stesura della strategia, valorizzazione delle azioni attuali e future e partecipazione all’attività di monitoraggio successiva».

Il prossimo tavolo tematico provinciale che servirà a dare nuove indicazioni per l’elaborazione della strategia regionale si terrà, come detto, martedì prossimo in Sala Bianchi: al centro del dibattito le questioni legate all’economia circolare, ai territori, agli stili di vita, al turismo sostenibile e al consumo di suolo.