Con le ferite strutturali, ambientali e spesso psicologiche aperte da Vaia nel territorio a fine ottobre 2018, il consiglio direttivo Federalberghi Belluno Dolomiti, riunitosi nei giorni scorsi, ha rivolto un pensiero di vicinanza a tutti gli operatori turistici di Venezia e del litorale Veneto e alle loro Associazioni per i gravissimi disagi e danni che il maltempo dei giorni scorsi ha causato al centro storico di Venezia, alle isole, alle spiagge e, di conseguenza, a centinaia di imprese turistiche.
«Ben sappiamo cosa significhi fare i conti, a livello fisico, mentale ed economico, con situazioni del genere», afferma Walter De Cassan. «Ne abbiamo parlato proprio oggi in riunione rendendoci conto come molte ferite siano ancora vive. I consiglieri di zona della nostra associazione mi hanno chiesto di farmi da tramite con il presidente regionale di Federalberghi e Confturismo, Marco Michielli, per portare la vicinanza degli operatori turistici bellunesi ai colleghi di Venezia e di tutto il litorale».
Per i territori e per le imprese colpite dall’ondata di maltempo dei giorni scorsi si apre ora una lunga fase di analisi dei danni e di ricostruzione. Un’esperienza già vissuta nel Bellunese proprio un anno fa e che ha visto in prima linea decine e decine di operatori economici.
«Sono certo», conclude De Cassan, «che i colleghi del litorale sapranno fare altrettanto. A loro la nostra solidarietà. Da parte mia oltre ad esprimere una sincera vicinanza mi metto a disposizione per trasferire, per quanto possibile, informazioni utili ad affrontare l’emergenza frutto del percorso che l’anno scorso ha visto impegnata sul territorio Federalberghi e Confcommercio Belluno».
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