Dolomiti Bellunesi

Antidroga tra Conegliano e Belluno, segnalati 130 “clienti”

I Carabinieri di Conegliano, in collaborazione con la Procura di Treviso, hanno scoperto una rete di spaccio della droga tra l’Alto Trevigiano e la provincia di Belluno, con la segnalazione di molte decine di “clienti”.

L’operazione dell’Arma ha così stroncato un rilevante traffico e spaccio di droga arrestando tre persone, tutte di nazionalità nigeriana, e segnalando 130 consumatori.

Sull’argomento è intervenuto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, manifestando pubblicamente il proprio sostegno e apprezzamento: «Ancora una volta complimenti agli uomini dell’Arma che con un paziente lavoro di indagine e di appostamenti hanno inferto un colpo letale alla rete dello spaccio tra Conegliano e Belluno, arrestando tre spacciatori, di cui due immigrati irregolari».

«Mi auguro che ora gli ordini di custodia cautelare emessi dalla Procura di Treviso non siano vanificati da esiti processuali indulgenti», prosegue Zaia, «perché non va lasciato spazio alcuno a quelli che considero ‘seminatori di morte’: i nostri giovani, le nostre famiglie, tutte le persone per bene non devono finire preda del più losco e squallido dei traffici, che fonda il proprio impero economico sull’asservimento chimico delle vite umane».