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giovedì 28 Marzo 2024,

Soddisfazione per la Mostra internazionale del gelato artigianale

In 4 giorni i visitatori sono stati 23 mila, molti anche dall’estero (nella foto la premiazione della 50.ma «Coppa d’Oro» assegnata a Barbara Bettera di Rivolta d’Adda (CR).

Si è chiusa ieri, mercoledì 4 dicembre, la 60.ma edizione della Mig, la Mostra internazionale del gelato artigianale di Longarone Fiere che con 23 mila visitatori in 4 giorni si è confermata l’evento leader dedicato esclusivamente al comparto delle macchine, attrezzature, semilavorati, materie prime, arredamenti e accessori per la gelateria.

Soddisfatta la dirigenza della Fiera di Longarone che celebra con la Mig l’apice della sua programmazione: «La Mig si conferma anche quest’anno l’evento più importante per Longarone Fiere – sottolinea il presidente Gian Angelo Bellati – e ne esprime tutte le potenzialità in termini di attrazione internazionale. Il suo successo è la dimostrazione che il mondo guarda all’Italia e a Longarone in particolare come a un punto di riferimento autorevole per l’eccellenza agroalimentare e che da questo traguardo non può che continuare a crescere a livello globale. Ci prepariamo ora a un’edizione 2020 dove rafforzeremo ancor più la presenza di espositori internazionali e il servizio B2B (Business To Business), ma ancor prima alla Giornata europea del gelato artigianale del 24 marzo. Il tutto con un’attenzione particolare alla qualità e al rispetto dell’ambiente».

Si è svolta lunedì 2 dicembre l’attesa finale internazionale della prima edizione del concorso «Gelato a due» che ha visto cimentarsi in una gara a colpi di portate coppie di chef e gelatieri. Di fronte ad una qualificata giuria internazionale, a conquistare il primo premio è stata una coppia giapponese, lo chef Takeshi Kamada e il gelatiere Satoshi Takada, a conferma dell’interesse globale per questo prodotto sempre più presente anche nella ristorazione. Sul podio anche due coppie venete: lo chef Giacomo Allegra con il gelatiere Guido Zandonà (secondo posto) e lo chef Antonio Dal Lago con il gelatiere Giuseppe Zerbato (terzo posto).

Molto partecipate anche le altre premiazioni della fiera: sul podio della 18.ma edizione del concorso nazionale «Gelaterie in web 2019», riservato ai migliori siti internet e pagine Facebook della gelateria, al primo posto «Nonna Papera» di Luca Butti e Alessandra Mauri (Cantù-CO), secondo posto per «Gelaterie Leoni» di Roberto Leoni (Cesena – FC) e terzo posto per «Ciokkolatte» di Lorenzo Zambonin (Padova).

A seguire la proclamazione del «Tiramisù»”, preparato dalla squadra italiana, quale “Sapore d’Europa”, concorso promosso da Artglace – Confederazione delle Associazioni dei gelatieri artigiani dell’Unione Europea. Secondo posto per la «Crema Catalana» della Spagna e terzo posto per il sapore «Miele di Corsica e pan di zenzero» della Francia.

È stata poi la volta della 26.ma edizione del concorso nazionale di gelateria «Carlo Pozzi». Presenti gli allievi di otto istituti alberghieri, usciti dalle selezioni in giro per l’Italia. La giuria ha valutato le composizioni sul tema: «Le eccellenze del territorio in gelateria». Il successo finale è andato a Gloria Fradella e Federica La Viola dell’istituto «Cascino» di Palermo. Alle loro spalle si sono classificate Sara Vegliò e Clara Meschini dell’istituto «Einstein» di Loreto (AN), mentre al terzo posto Francesco Ambrosio e Antonio Saporito dell’istituto «Striano-Terzigno» di Napoli.

La 60.ma Mig si è conclusa con la 50.ma «Coppa d’Oro», ovvero l’Oscar mondiale del gelato artigianale, imperniata quest’anno sul gusto Nocciola. Ad aggiudicarsi il primo posto Barbara Bettera di Rivolta d’Adda (CR). Alle sue spalle si sono classificati al secondo posto Giuseppe Zerbato di Valdagno (VI) e al terzo posto Curzio Baraggi di Milano. Il primo classificato under 30, con il riconoscimento alla memoria di Giorgio De Pellegrin, è stato Pierluca Gavaz di Hellenthal (Germania).

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