Sono stati piantumati gli alberi, donati dal comune di Ravenna al comune di Feltre, come contributo al ripopolamento delle piante monumentali abbattute in occasione della tempesta Vaia di un anno fa. Le 10 querce piramidali, alte 3 metri, che sono state donate sono state messe a dimora nell’area antistante il cimitero, dove la vegetazione era stata completamente spazzata via. La donazione è frutto delle economie di spesa del comune di Ravenna per l’allestimento dell’albero di Natale del 2018: per 4mila euro da parte di Sirio Spa, che si occupò di allestirlo, e per ulteriori mille euro da Azimut che ha gestito l’intera operazione.
Venerdì scorso a Feltre è giunto anche l’assessore allo Sviluppo economico di Ravenna, Massimo Cameliani, accompagnato da Stefano Di Stefano, amministratore delegato di Azimut, e da Gianfranco Cucchini, capo area vendite Sirio Spa del Bellunese. La delegazione ha incontrato nella sede municipale una vasta rappresentanza della giunta feltrina, guidata dal sindaco Paolo Perenzin e dall’assessore alla gestione del territorio Adis Zatta.
«Siamo particolarmente contenti di aver potuto contribuire concretamente – ha affermato l’assessore Cameliani – con questo semplice gesto solidaristico a ristabilire bellezza e decoro in un luogo così duramente colpito. Gli alberi non solo rappresentano la rinascita a livello ambientale, ma anche la nostra vicinanza e amicizia nei confronti della comunità di Feltre».
«Il rapporto che si è creato in questi mesi con l’amministrazione comunale di Ravenna va ben al di là della semplice collaborazione e dello spirito di solidarietà», ha sottolineato l’assessore Zatta. «In quella terra abbiamo trovato dei veri e propri amici, come testimoniano le varie iniziative già messe in atto anche grazie ad altri gruppi e associazioni; da una fase drammatica, come è stata quella dell’emergenza legata a Vaia per il nostro territorio, possono nascere a volte nuove occasioni di crescita. Siamo grati agli amici di Ravenna, con i quali il filo annodato sarà certamente foriero di ulteriori proficue collaborazioni», ha concluso Zatta.
All’incontro hanno partecipato anche alcuni motociclisti del Guzzi Club Ravenna che si erano mobilitati un anno fa con una raccolta fondi. Grazie a un pranzo di solidarietà e ad altre iniziative erano stati raccolti 4.500 euro. Tramite l’interessamento di amici motociclisti di Feltre e degli amministratori locali è stata indicata come destinazione della donazione l’area esterna della scuola dell’infanzia di Mugnai, duramente colpita dalla tempesta. È stata acquistato e sarà montata nella prossima primavera una struttura di gioco che sarà inaugurata a maggio 2020 nell’ambito della manifestazione «In moto per 1 soffio di vento-In sella per la vita», un corteo motociclistico che unirà Ravenna e Feltre.
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