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martedì 19 Marzo 2024,

Cervelli bellunesi in fuga a confronto a Santo Stefano

Si è tenuto l’incontro natalizio della community di Bellunoradici.net sul tema «Un mondo di ingegneri informatici. Professionisti bellunesi a confronto in un’era digitale».

Sabato 28 dicembre nella Sala delle Regole di Santo Stefano di Cadore, si è tenuto il consueto incontro natalizio con la community di Bellunoradici.net. Arrivato all’ottava edizione, il convegno aveva per titolo: «Un mondo di ingegneri informatici. Professionisti bellunesi a confronto in un’era digitale».

L’appuntamento, presentato dal direttore Abm, Marco Crepaz, è stato aperto dai saluti del sindaco, Oscar Meneghetti, e poi dal presidente Abm, Oscar De Bona, che ha informato che la community di Bellunoradici.net ha superato i mille iscritti e ha riferito su alcune iniziative in corso, come l’osservatorio dei giovani che emigrano, avviato con la Regione, e il progetto «Grow», lo sportello virtuale per mettere in contatto i cervelli in fuga bellunesi con le aziende locali.

È intervenuto, quindi, l’ing. Francesco De Bettin, uno dei fratelli titolari della Dba Group, la società sponsor dell’evento che opera proprio a Santo Stefano di Cadore e che ormai ha raggiunto 75 milioni di fatturato. Ciò che ha consentito a Dba di mantenere la cabina di regia in montagna – ha detto De Bettin – è stata la svolta creata dal digitale e dalla professionalità dei circa 650 dipendenti, la maggior parte dei quali ingegneri. Quotata in Borsa dal 2017, la società opera attraverso 14 sedi italiane e 9 estere, coprendo settori diversi tra loro, tra cui architettura, ingegneria, programmi e progetti direzionali, logistica e trasporto, politica ambientale, energia, sicurezza, tecnologia relativa alla comunicazione e all’informatica (si trata di una società esporta “sapere”, che viene prodotto direttamente nei luoghi ai quali è destinato). Lungi dal ritenersi arrivati, ora i fratelli De Bettin puntano al mercato cinese, alla “Nuova via della seta” che con i suoi 35 interporti e 58 porti, rappresenta una nuova grande sfida e potrebbe far aumentare ad alcune migliaia il numero dei dipendenti, offrendo impiego anche ai giovani professionisti bellunesi e italiani che hanno dovuto recarsi all’estero.

Quindi poi intervenuti i testimonial di Bellunoradici a partire dall’ing. Paolo Sebben di Zurigo (ma con il padre originario di Fonzaso) che ha illustrato lo studio «Ecosistema nelle Dolomiti» sottolineando che soltanto quando l’economia funziona si possono fare dei progetti e che i progetti si fanno se è possibile utilizzare i mezzi digitali e se si è capaci di innovare di dare vita a nuove start up, come avviene per esempio a Zurigo dove una vecchia centrale viene usata per elaborare nuove proposte dedicate all’ecosistema.

L’ing. Silvia Del Din, agordina, emigrata a Newcastle (Gran Bretagna), dove ha un dottorato in bio-ingegneria, ha sviluppato il tema «Medicina digitale. Un connubio vincente», sottolineando che applicando l’ingegneria informatica in campo medico si possono per esempio valutare le connessioni tra movimento e cervello, arrivando a sorprendenti conclusioni. La nostra camminata, se studiata con strumentazione digitale, può predire anche l’insorgenza di gravi malattie come il morbo di Parkinson.

Ha concluso la serie di interventi l’avv. Milena Piasente, dirigente del Ministero dell’economia e delle finanze, originaria di Lamon, che si divide tra Roma e Bruxelles. Parlando di «Applicazioni digitali nella fiscalità» ha affermato che lo sviluppo digitale porterà a una semplificazione e modernizzazione del sistema fiscale, favorirà la lotta alle frodi e consentirà l’adeguamento alla nuova economia.

Conclusa la serie di interventi, il sindaco di Vigo di Cadore, Mauro Da Rin, ha proposto un paio di canzoni del suo recente Cd, molto apprezzate dal pubblico. È, quindi, intervenuto Mattia Baldovin, presidente della nuova Consulta Giovani del Cadore, che ha raccomandato di dare ai giovani anche la possibilità di poter rientrare per occuparsi del proprio territorio.

È seguita una carrellata dei membri della community che hanno presentato le loro attività: Franco Vecchiato, Andrea Da Ronch, Laura De Tomas, Alberto Balzan, Stefania Dal Fabbro, Antonella Spada, Christian Mairan Pocchiesa, Mattia Dal Borgo e Luisa Doro.

Ha concluso l’incontro il prof. Giancandido De Martin, professore emerito e già preside della Luiss Guido Carli di Roma, ribadendo la validità e le potenzialità di Bellunoradici.net, e ricordando il compianto segretario dell’Abm, Patrizio De Martin.

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