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giovedì 25 Aprile 2024,

“Sicuri con la neve”, esercitazioni a Tambre e Pieve di Cadore

La giornata è in programma domenica 19 gennaio ed èorganizzata in tutta Italia da Club alpino italiano e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Sezione nazionale del Cai).

Sono già stati diversi, in queste prime settimane di stagione invernale, gli incidenti in montagna, in diversi casi anche mortali, sia sulle Alpi che sugli Appennini. Incidenti che confermano l’importanza, per gli appassionati della frequentazione della montagna innevata, sia della prevenzione che dell’autosoccorso. E prevenzione e autosoccorso sono, come ogni anno, i temi della giornata “Sicuri con la neve”, organizzata in tutta Italia da Club alpino italiano e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Sezione nazionale del Cai). L’edizione 2020 è in programma domenica 19 gennaio in circa quaranta località di dodici regioni.

In Veneto sono previsti quattro appuntamenti, di cui due in provincia di Belluno: a Col Indes di Tambre d’Alpago, con ritrovo alle 9 per il campo neve con prove di autosoccorso e valutazioni di nivologia (organizzano Cnsas Stazione di Alpago, sezione Cai Alpago, Guide Alpine “Avventura”); a Pieve di Cadore, con lezione teorica venerdì 17 gennaio, alle 20.30, nella sede del Soccorso Alpico, e le prove di autosoccorso a Casera Razzo domenica 19 (organizzano Cnsas stazioni Pieve di Cadore e Centro Cadore; aezioni cadorine CAI; Guide Alpine).

Come gli altri anni, le attività proposte comprenderanno innanzitutto l’organizzazione di convegni e il presidio di percorsi escursionistici e scialpinistici da parte di tecnici e istruttori, che daranno utili consigli e raccoglieranno dati statistici. Altri appuntamenti prevederanno l’allestimento di stand informativi e dimostrativi (con la possibilità di ricevere informazioni e assistere a dimostrazioni di ricerca e autosoccorso in valanga) e campi neve organizzati (con possibilità di partecipare a momenti dimostrativi e didattici).

«Gli incidenti di queste settimane sono stati spesso dovuti a una situazione di innevamento precoce, conseguenza delle abbondanti nevicate che, già da novembre, hanno interessato molte aree montane alpine e appenniniche», afferma il responsabile nazionale di “Sicuri con la neve”, Elio Guastalli. «Il concetto che vogliamo trasmettere è che la montagna segue le stagioni, di conseguenza il sentiero che si è percorso ieri può essere oggi molto più insidioso di quanto si possa pensare. La frequentazione invernale è caratterizzata da rischi peculiari, che vanno valutati con attenzione e competenza, sia per gli scialpinisti, sia per chi ama sciare in neve fresca, sia per chi fa escursioni con le ciaspole. Sensibilizzare su questi rischi e sugli accorgimenti da prendere è, come sempre, l’obiettivo di Sicuri con la neve».

Guastalli fa notare che quest’anno, rispetto alle passate edizioni, aumenterà il numero di convegni, che saranno organizzati in diverse località: «onvegni che forse possono apparire poco coinvolgenti ma che hanno, in realtà, la capacità di toccare tutti i temi che realmente vanno considerati per evitare l’evento valanghivo: quindi, non solo l’autosoccorso che, se pur fondamentale, assume tutta la sua importanza solo quando l’incidente è già avvenuto». Per informazioni e aggiornamenti sui vari appuntamenti: www.sicurinmontagna.it

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