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martedì 16 Aprile 2024,

«Sicuramente Guida Sicura» raggiungerà tremila studenti

Il primo incontro ieri mattina al Cinema Italia, con la presentazione del presidente del Rotary che organizza ilprogetto.

Si è tenuto ieri mattina, mercoledì 22 gennaio, al Cinema Italia di Belluno il primo incontro teorico del progetto pluriennale «Sicuramente Guida Sicura», nato per trasmettere la cultura della guida sicura ai ragazzi delle classi quinte degli istituti superiori della provincia di Belluno e ideato, promosso e organizzato dal Rotary Club di Belluno in collaborazione con le aziende Cag tecnologie meccaniche e Cagi compressori e con il pilota Andrea Fontana. Ben 131 studenti dell’Istituto Catullo e 26 dell’Istituto Leonardo Da Vinci hanno partecipato all’intensa mattinata che ha affrontato, grazie ai diversi relatori, le tematiche volte a informare i giovani sulla cultura della guida sicura e della prevenzione stradale.

Il presidente del Rotary Club di Belluno Felice Gaiardo ha portato i saluti e spiegato agli studenti che cos’è il Rotary e perché il Club ha voluto il progetto. Gli studi più recenti hanno dimostrato che gli incidenti stradali sono la prima causa di morte al mondo tra i giovani in età compresa tra i 18 e i 24 anni. I fattori che mettono a rischio la sicurezza dei giovani sulla strada sono le distrazioni alla guida, la mancata precedenza, la velocità elevata. Quasi il 94% degli incidenti dipende da un comportamento scorretto alla guida.

Anche nella nostra provincia i dati parlano chiaro. Dal 2015 ad oggi sono stati ben 1.062 gli incidenti stradali e oltre 310 di questi, circa il 30%, ha coinvolto giovani di età compresa tra i 15 ed i 25 anni.

Successivamente il rotariano Rudi De Gasperin, coordinatore del progetto, ha spiegato le modalità organizzative, la rete costruita per realizzarlo e ringraziato tutti i partner istituzionali e le aziende che grazie al loro sostegno ne permettono la realizzazione. Il progetto prevede di sensibilizzare ben tremila ragazzi che inizieranno ad affrontare le strade della provincia da guidatori. Di questi circa trecento, ossia quelli che hanno la patente, parteciperanno non solo agi incontri teorici ma affronteranno anche la parte pratica grazie al pilota Andrea Fontana e agli agenti della Polizia stradale. Il progetto consta inoltre della collaborazione dell’Ufficio scolastico territoriale di Belluno, del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 1 Dolomiti, della Questura e della Polizia Stradale di Belluno, dei Vigili del Fuoco di Belluno, di Confindustria Belluno-Dolomiti, il Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Belluno-Dolomiti, nonché dei Rotary Club di Cadore-Cortina, Feltre e Spittal an der Drau (Carinzia, Austria). Hanno dato il loro patrocinio il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano appartenenti alla provincia di Belluno (Bim Piave) e la Provincia di Belluno.

Il primo incontro teorico ha visto all’inizio la presentazione da parte degli addetti della Polizia stradale di un filmato delle Iene che evidenzia il problema della assunzione di alcol e le nuove normative del codice della strada. I Vigili del Fuoco hanno spiegato cosa fare e non fare in caso di incidenti, oltre che le nuove problematiche inerenti le auto elettriche. Gli esperti dell’Assicurazione Valpiave hanno affrontato il tema delle assicurazioni online e hanno illustrato come compilare una constatazione amichevole. L’importanza della vista quando si guida è stata spiegata dai tecnici dell’ottica Zoldan Essilor. Il pilota Andrea Fontana in due momenti diversi ha affrontato la teoria della guida sicura, con spiegazioni della tecnica della guida nelle varie situazioni di emergenza, mentre i referenti dell’Ulss 1 Dolomiti hanno potuto entrare nel merito del problema delle dipendenze e delle distrazioni durante la guida. Secondo gli organizzatori la sicurezza non è un optional, ma deve essere una priorità. Maggiori controlli e corsi di aggiornamento o di guida sicura sono fondamentali per formare soprattutto i giovani che rappresentano la categoria più a rischio.

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