È Sisto Belli, 85 anni, ex sindaco di Feltre, la vittima del terribile schianto che si è verificato ieri, giovedì 23 gennaio, lungo la strada statale 50 “del Grappa e del Passo Rolle”, tra le località Piovena, nel comune di Santa Giustina, e Busche, a Cesiomaggiore. Lo scontro è avvenuto poco prima delle 16. Nel tratto in cui si è verificato l’incidente erano in corso dei lavori di taglio e rimozione di piante lungo il versante montuoso. Il traffico era regolato a senso unico alternato dalla presenza di movieri. In quel momento la circolazione stava scorrendo da Belluno verso Feltre, con i veicoli fermi in coda dall’altra parte. Sisto Belli stava arrivando da Feltre, al volante di una Opel Meriva, e per cause ancora da chiarire ha urtato l’ultima auto in colonna, la sua macchina si è capovolta su lato ed è scivolata sull’asfalto, invadendo la corsia di marcia opposta.

In quello stesso momento stava sopraggiungendo una Opel Karl che ha centrato il tettuccio della vettura guidata dall’ex sindaco, deceduto morto sul colpo. Ferite le due donne a bordo, portate all’ospedale in condizioni di media gravità. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso, ma per Belli non c’è stato nulla da fare.

«Feltre perde con Sisto Belli, già sindaco all’inizio degli anni ’70, una delle figure storiche di una stagione di grande fermento della città, oltre che un appassionato conoscitore del nostro territorio, delle sue bellezze naturali e della sua cultura, anche popolare», ha detto nel suo messaggio di cordoglio il primo cittadino, Paolo Perenzin. «Belli fu interprete sincero della nostra comunità e fautore del suo sviluppo, anche grazie agli incarichi ricoperti in ambito professionale, soprattutto del settore agricolo. Ci uniamo nel cordoglio ai suoi familiari nel ricordo della sua figura di uomo retto, attaccato ai principi della famiglia e del senso di comunità». Belli, di professione agronomo, era arrivato a Feltre negli anni Sessanta in veste di funzionario dell’ispettorato all’agricoltura. Fu lui a fondare l’istituto agrario di Vellai.

Per decenni è stato un valido collaboratore dell’Amico del Popolo. Riconoscente per il grande contributo dato alla vita del giornale, tutta la redazione, profondamente rattristata per la disgrazia, si unisce al dolore dei familiari di Sisto Belli.