Sottoguda, frazione di Rocca Pietore. La scuola dell’infanzia ospita 14 bambini, che hanno vissuto in prima persona, con le loro famiglie e le insegnanti, il dramma della tempesta Vaia nell’ottobre di due anni fa. Quel plesso, con i suoi alunni dai 3 ai 6 anni, è stato protagonista di “Ho visto tre lampade rotte”, un cortometraggio realizzato da Giovanni Panozzo per la Cisl Scuola nell’ambito di “La scuola c’è. La scuola è”, progetto che illumina quelle realtà territoriali che possono apparire minori, ma sono parte della Repubblica, rese tali a pieno titolo anche dalla presenza della scuola in ogni angolo del Paese. Anche là dove lo Stato talvolta fatica a esserci, la scuola c’è, come centro di aggregazione, di mutuo incoraggiamento e di solidarietà.
Questa mattina, 29 gennaio, i bambini protagonisti di quel toccante video e di alcune immagini, disegni e racconti scelti per animare il mese di gennaio del calendario Cisl Scuola del 2019, hanno ricevuto un dono prezioso dalla Cisl Scuola, un pacco pieno di libri didattici che andranno ad arricchire la biblioteca scolastica, un segno di riconoscenza per la lezione di solidarietà data attraverso il sorriso e il racconto dei piccoli alunni. Il dono è stato consegnato oggi ai bambini, alle maestre e al personale Ata della scuola di Sottoguda, alla presenza del sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin, del segretario generale aggiunto della Cisl Scuola Belluno Treviso Lorella Benvegnù, e del segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso Rudy Roffarè.
«Per la Cisl Scuola territoriale», commenta Benvegnù, «si tratta di una occasione importante per dimostrare solidarietà alla comunità di questi territori martoriati da Vaia e per ringraziare la scuola e il suo personale per l’opera di attenzione, di radicamento forte nel territorio e di sostegno che garantiscono alle famiglie e ai bambini. La scuola è un servizio fondamentale, ma anche il cuore pulsante della comunità, soprattutto in queste realtà così piccole».
«Il filmato sottolinea l’amore della comunità per la sua terra e per la sua scuola», aggiunge Roffarè. «Lo spopolamento di queste terre alte e complicate si combatte anche in questo modo, rafforzando l’idea di comunità e di solidarietà, in un territorio che nei giorni di Vaia ha dato dimostrazione di coraggio e reattività inimmaginabili». Il video di “Ho visto tre lampade rotte” al link https://youtu.be/gJpzl2pBLzw
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