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giovedì 18 Aprile 2024,

Un’opportunità per conoscere la realtà quotidiana della Striscia di Gaza

Giovedì 27 febbraio alle 18.30 alla Camera di commercio di Belluno, proposto dalla Croce Rossa, si terrà il convegno «Belluno chiama Gaza - Quotidianità, persone e resilienza nei territori occupati».

Giovedì 27 febbraio alle ore 18.30 si terrà presso la Camera di commercio di Belluno il convegno «Belluno chiama Gaza – Quotidianità, persone e resilienza nei territori occupati». Si tratta di un’importante opportunità per conoscere più da vicino la complessa realtà di Gaza, una striscia di terra palestinese confinante con Israele ed Egitto. Oggi a Gaza vivono, secondo dati delle Nazioni Unite, 1,6 milioni di persone, di cui la metà minorenni. La densità della popolazione è di quasi 4.500 abitanti per chilometro quadrato: più di venti volte superiore a quella italiana (circa 200 abitanti per chilometro quadrato) e tra i più alti al mondo. Gaza è anche al centro della cosiddetta questione palestinese che da decenni è d’attualità fra tensioni politiche e ostilità tra il popolo palestinese e quello israeliano.

I relatori dell’incontro, organizzato dalla Croce Rossa, incentreranno i loro interventi sulle persone comuni e parleranno del significato della parola resilienza vissuta nella quotidianità di una realtà che per intere generazioni è rimasta immutata. Un relatore sarà Pietro Orlandi che vive a Gerusalemme e interverrà in videoconferenza direttamente da quella città. Delegato del Comitato internazionale della Croce Rossa per la sicurezza economica, ha maturato una notevole esperienza in vari paesi quali Tagikistan, Repubblica Centrafricana, Yemen, Afghanistan e Sri Lanka, oltre che nell’area di Gerusalemme, Gaza e West Bank, occupandosi di sostegni finanziari e distribuzioni alimentari a famiglie vittime di conflitti, rifugiati e comunità colpite da eventi naturali (terremoto e tsunami).

Anche l’altra relatrice, Valentina Sommacal, di origini bellunesi, risiede a Gerusalemme con la sua famiglia.

Esperta di cooperazione internazionale, è specializzata nella formulazione, gestione, valutazione e sostenibilità di progetti di sviluppo. Da circa 15 anni collabora con svariate organizzazioni non governative italiane e internazionali e con agenzie delle Nazioni Unite tra le quali la Fao, nonché con la Banca Mondiale nell’ambito di programmi volti a promuovere l’imprenditoria, con un approccio inclusivo e di genere, e la partecipazione dei giovani al processo democratico.

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