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venerdì 26 Aprile 2024,

Conferenze, proiezioni, libri, mostre. “Voci di donna” torna a Ponte nelle Alpi

Si tratta della rassegna dedicata all'universo femminile proposta da Comune e Biblioteca con la collaborazione di diverse associazioni.

Torna “Voci di donna”, la rassegna che da anni il Comune di Ponte nelle Alpi dedica all’universo femminile. Conferenze, proiezioni, mostre, performance di lettura, musica e appuntamenti per i più piccoli. Il programma è molto ricco ed è organizzato dal Comune insieme alla Biblioteca Civica e alla Commissione dei diritti civili e politiche di genere, in collaborazione con Belluno Donna, Insieme si Può, Assi Onlus, Belluno Ciak, Società Nuova.

Gli appuntamenti si svolgeranno in biblioteca. Si comincia giovedì 5 marzo, alle 20.30, con “I am the Revolution”, proiezione del docufilm che vede alla regia Benedetta Argentieri. Prodotto da Possibile Film con Rai Cinema e Stat, il documentario racconta di donne leader e donne comandanti cresciute in mezzo alla guerra e al fondamentalismo che, in Siria, Iraq e Afghanistan, guidano eserciti, partiti e comunità per costruire una democrazia che veda le donne e gli uomini alla pari. Durante la serata interverranno Carla Dazzi e Federica De Carli.

Il 12 marzo, alle 20.30, si parlerà del “Manifesto di Venezia” che, promosso dal Sindacato giornalisti del Veneto per il rispetto e la parità di genere nell’informazione, raccoglie una serie di raccomandazioni su come raccontare il dramma della violenza sulle donne, portando il rispetto delle vittime al centro del racconto dei media, superando stereotipi e luoghi comuni. Se ne parlerà con i giornalisti Monica Andolfatto e Marco D’Incà.

Michela Buttignon, invece, inaugurerà sabato 14, alle 17.30, la sua mostra d’arte, con intervento critico di Alfonso Lentini. Protagonista poi della serata del 20 marzo, alle 20.30, sarà il libro di Francesca Mussoi “La bambina con le infradito”, la storia di Mery, che incarna la forza e la caparbietà di una ragazza che diventa donna grande e una grande donna nonostante la vita l’abbia privata delle sue radici e l’abbia messa fin da piccola duramente alla prova.

Giovedì 27 marzo toccherà al docufilm di Belluno Ciak, per la regia di Franco Fontana, “Gabelli. La scuola più bella d’Italia”, che narra la storia di Pierina Boranga, ideatrice della scuola elementare “Aristide Gabelli” di Belluno. L’inizio è alle 20.30. Stesso orario per l’appuntamento di martedì 31 marzo, quando Assia Belhadj presenterà la sua storia personale di integrazione racchiusa in “Oltre l’Hijab. Una donna da straniera a cittadina”.

Immancabile poi “Nati per leggere”: i martedì e i giovedì di marzo, alle 17.30, letture per bambini da 0 a 3 e da 4 a 6 anni, per affrontare, divertendosi, il tema dell’educazione alla parità di genere e per superare pregiudizi e stereotipi culturalmente radicati.

Infine, in data da definire, nel municipio di Cadola il consiglio comunale ospiterà l’associazione Belluno Donna per un resoconto, dati statistici, riflessioni sulla condizione della donna in provincia di Belluno. Martina Reolon

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