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martedì 16 Aprile 2024,

Consiglio comunale convocato per il 4 marzo

Ventuno i punti all’ordine del giorno dell’assemblea del Comune capoluogo tra cui nove interrogazioni.

Mercoledì 4 marzo, alle ore 15, nella sala consiliare di Palazzo Rosso, si terrà la riunione del Consiglio comunale di Belluno, per la trattazione di un ordine del giorno articolato in 21 punti dei quali 9 costituiti da interrogazioni.

Tra gli altri temi figurano alcune approvazioni: della variazione al bilancio di previsione 2020/2022, del regolamento comunale per la disciplina dei contratti, del regolamento di disciplina del sistema dei controlli interni, della convenzione con la stazione unica appaltante della provincia di Belluno, dell’attuazione di interventi di riqualificazione energetica.

In programma anche la discussione della proroga della durata dei lavori della Commissione speciale per il Nevegal e l’ordine del giorno presentato dal consigliere Massimo De Pellegrin (Insieme per Belluno – Città futura) sull’elezione diretta dell’ente Provincia.

Le interrogazioni riguardano la partecipazione alla gara gas (presentata da Massimo De Pellegrin), le transenne comunali e il decoro della città (Raffaele Addamiano di Obiettivo Belluno), la situazione creatasi in Via della Vigna nel tratto che si innesta in Via Mandon e le condizioni manutentive e igienico sanitarie dello stabile degli uffici e magazzini comunali siti a Marisiga (Fabio Bristot del Gruppo Misto).

La serie continua con tre interrogazioni presentate da Luciano Da Pian, Maria Filippin e Andrea Stella della Lega su il decoro urbano e il Teatro comunale, nuove disposizioni in materia di rifiuti, fattibilità di utilizzo aeroporto di Belluno in previsione degli eventi sportivi di Cortina.

Infine l’interrogazione di Roberta Olivotto (Belluno è di tutti) sui marciapiedi di Via Agordo e sul Parco di Chiesurazza e quella di Paolo Bello ed Erika Dal Farra (Partito Democratico) sul futuro del Nevegal.

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