Sono drammatiche le cifre contenute nel bollettino di oggi, giovedì 12 marzo, del Ministero della Salute – Protezione Civile. L’andamento del coronavirus in Italia è rappresentato dal grafico qui sotto. In Italia i morti sono ormai più di mille, 1.016 per la precisione, che vuol dire altri 189 in un solo giorno. Parlare dei morti da coronavirus non significa fare allarmismo: dobbiamo dirle queste cifre, dobbiamo ricordarle, perché servono a spiegare e a capire che siamo di fronte a un fatto molto pericoloso, perché il coronavirus Covid-19 uccide e fa stare molto male. È tantissimo 1.153 persone in terapia intensiva per Covid-19, ieri erano 1.028. I casi totali verificati di contagio hanno ormai raggiunto quota 15.113, ben 2.651 in più in un solo giorno. Isolati a domicilio 5.036, ricoverati con sintomi 6.650, guariti 1.258. Stiamo a casa, incontriamo meno gente possibile. Stiamo lontani dalle altre persone. Laviamoci le mani spesso e bene. Sennò non riusciremo a rallentare una crescita che si fa sempre più pesante.

Già nel bollettino di ieri scrivevamo che Luca Zaia, presidente della Regione, è spaventato dai dati che gli esperti gli hanno mostrato: la diffusione del coronavirus Covid-19 nella nostra regione è molto veloce, anzi sempre più veloce. Più di tante parole, lo dimostrano le curve del grafico sotto il titolo, quello con sfondo verde. È il segno che fin qui non siamo stati attenti, che abbiamo lasciato circolare il contagio. E questo darà ancora ricoveri, terapia intensiva e morti. Dobbiamo riuscire a rallentare quelle curve che nel grafico vanno sempre più in su, sempre più ripide. I numeri di oggi nel Veneto: 1.384 casi totali nel Veneto, 852 isolati in casa, 360 ricoverati, 85 in terapia intensiva, 32 morti, 55 guariti.