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martedì 23 Aprile 2024,

Distribuzione delle mascherine nei Comuni con la Protezione civile

Le municipalità provvederanno poi alla distribuzione a tappeto, decidendo i criteri con cui far arrivare questi primi presidi ai loro cittadini.

È cominciata nella mattinata di oggi, sabato 21 marzo, anche nel Bellunese la distribuzione delle mascherine arrivate dalla Regione del Veneto. Il coordinamento delle operazioni è in capo alla Protezione civile che si sta occupando di portare i pacchi ai primi Comuni. La consegna andrà avanti per diversi giorni, in modo da raggiungere in maniera capillare tutto il territorio provinciale.

«Sono arrivati i primi pacchi, con 24.200 mascherine», spiega il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile, Massimo Bortoluzzi, che stamattina è stato al magazzino di La Cal (Limana) in sopralluogo con il presidente Padrin. «Si tratta di schermi protettivi, riutilizzabili, non lavabili, da usare per andare a fare la spesa e per tutti gli altri spostamenti non differibili, vale a dire per le necessità impellenti. Non sono uno strumento che consente di moltiplicare gli spostamenti, questo va sottolineato. Ringraziamo la Regione Veneto per averci fornito questi ausili. I volontari di Protezione civile, sempre presenti quando c’è bisogno, hanno già avviato lo smistamento. Le mascherine stanno arrivando ai Comuni che poi dovranno provvedere alla distribuzione a tappeto, già nei prossimi giorni, decidendo i criteri con cui far arrivare questi primi presidi ai loro cittadini. Ringrazio Maset autotrasporti, che ci sta garantendo il servizio gratuito di distribuzione dei pacchi e tutti i volontari, coordinati da Carlo Zampieri».

Il consigliere Bortoluzzi e il presidente sono stati in sopralluogo anche all’ospedale San Martino di Belluno dove la Protezione civile provinciale sta allestendo il Punto Medico Avanzato, nel parcheggio della struttura. «La situazione che stiamo vivendo ci mostra una volta di più che senza la forza del volontariato fatichiamo ad andare avanti», commenta Roberto Padrin. «L’ho ripetuto tante volte negli ultimi giorni e lo ribadisco: il grazie che possiamo dimostrare ai volontari, ai medici e agli infermieri, in questo momento, è quello di starcene a casa e di non uscire. Solo così possiamo rendere più semplice il lavoro degli ospedali e uscire più velocemente da questa emergenza».

1 commento

  • Lavoro in un grande polo logistico ecommerce in provincia di Verona, l’azienda non riesce a reperire mascherine. Come possiamo fare noi dipendenti (circa 250) per richiedere le mascherine distribuite dalla protezione civile? Grazie mille se ci potrete aiutare

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