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venerdì 19 Aprile 2024,

Covid-19, Val Piave dona un ecografo portatile e una barella per il bio contenimento

Assicuratrice Val Piave ha voluto essere vicina alla comunità dando il suo aiuto alla sanità provinciale.

Un ecografo portatile per l’individuazione tempestiva dell’infezione dal Covid-19, attrezzature mediche, una barella per il bio contenimento poter trasportare i pazienti contagiati sia in ambulanza che in elicottero. Assicuratrice Val Piave ha voluto essere vicina alla comunità dando il suo aiuto alla sanità provinciale. «Anche in momenti così difficili e drammatici, a fronte della diffusione della pandemia abbiamo intrapreso quelle iniziative che costituiscono la nostra storia finalizzati a tutelare il personale, supportare gli agenti e gli assicurati», sottolinea il direttore Giorgio de Unterrichter. «Un modo concreto per essere vicini alla comunità è l’aver messo a disposizione attrezzature mediche specifiche all’azienda sanitaria provinciale. Questo è la concretezza con cui Assicuratrice Val Piave traduce il proprio impegno nel quotidiano».

«I risultati raggiunti sono il frutto dell’elevato livello di coesione della struttura, dipendenti e agenti, orientati da sempre a migliorare la qualità del servizio alla clientela», continua il direttore. «Ciò vuol dire partecipare alle dinamiche del territorio in maniera convinta e profonda, andando oltre le logiche – legittime – di business».

L’azienda è presente nel territorio del Nord est da sessnt’anni e nei giorni scorsi, il 23 marzo, ha approvato relazione sulla gestione al bilancio 2019. Soddisfazione per gli obiettivi raggiunti sia in termini di risultato finale che di patrimonializzazione della Compagnia. Ecco qualche dato sull’andamento tecnico: i premi di competenza crescono del 4% e raggiungono l’importo di 35,4 milioni di euro; la performance tecnica misurata dal combined ratio del lavoro diretto segna un positivo 83,7%; il volume totale degli investimenti e della liquidità è pari a 88,7 milioni di euro in ulteriore aumento di 5,8 milioni rispetto all’esercizio precedente; l’utile netto raggiunge l’importo di 3,6 milioni di euro; migliora ancora la solidità patrimoniale, con un indice di solvibilità del 343%.

«In un contesto di mercato che rimane complesso, la Compagnia esprime ancora una volta un risultato importante, frutto del dinamismo delle diverse componenti che ne fanno parte, commenta il presidente Luciano Rova. «Merito della grande capacità del personale interno e della professionalità degli agenti e della rete commerciale. La combinazione di questi preziosi fattori, inseriti nel contesto di valori mutualistici, si è tradotta nel raggiungimento di obiettivi di crescita e solidità, con un patrimonio oltre tre volte il minimo richiesto. Questi risultati non possono che renderci orgogliosi e spingerci a fissare traguardi sempre più sfidanti». M.R.

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