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venerdì 29 Marzo 2024,

Quasi 180 mila mascherine consegnate in una settimana

La copertura media di distribuzione alla popolazione nei territori comunali è al momento del 70 per cento, con punte del 75 per cento in alcuni Comuni del Cadore.

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Continua l’afflusso di mascherine dalla Regione Veneto alla Provincia di Belluno. Oggi, sabato 28 marzo, sono arrivati ai magazzini della Protezione civile provinciale di La Cal di Limana pacchi per altri 39.550 schermi protettivi. In una settimana (dal 21 marzo a oggi) sono arrivati in totale 145.320 pezzi, da smistare per la distribuzione ai Comuni, che poi provvedono a recapitare le mascherine ai cittadini e ai nuclei familiari. La copertura media di distribuzione alla popolazione nei territori comunali è al momento del 70 per cento, con punte del 75 per cento in alcuni Comuni del Cadore.

«A queste mascherine, realizzate dalla Grafica Veneta, si aggiungono le 33.800 in altro materiale che abbiamo consegnato alle case di riposo e le svariate migliaia di protezioni che ci sono state consegnate per la Prefettura e le Forze dell’ordine impegnate sul campo dei controlli: parliamo di quasi 180 mila schermi protettivi», spiega il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi. «Negli ultimi due giorni l’afflusso è stato di quasi 70 mila pezzi e lo smistamento da parte dei volontari di Protezione Civile è avvenuto a tempo di record. Ringrazio il nostro funzionario Carlo Zampieri, che sta coordinando tutte le operazioni, la ditta Maset autotrasporti che collabora con noi nel trasporto da Padova a Belluno, i sindaci che in silenzio stanno gestendo giornate difficili, e ovviamente le tute fluo, sempre disponibili».

Da lunedì cominceranno anche le operazioni di sanificazione di strade e marciapiedi. La Provincia ha sperimentato ieri l’utilizzo dei mezzi agricoli con nebulizzatore e sta aspettando le indicazioni dei Comuni per predisporre un piano di intervento dettagliato, anche con la collaborazione delle squadre di antincendio boschivo. «Il presidente Padrin, che in questi giorni sta affrontando l’emergenza con grande impegno istituzionale in collegamento costante con la Regione e il governatore Zaia, ha scritto a tutti i sindaci e alle Unioni Montane chiedendo come intendono agire», conclude Bortoluzzi. «La Provincia ha raccolto la collaborazione delle associazioni agricole e si è messa a disposizione dei Comuni. Stiamo facendo la nostra parte in queste giornate difficili. Confidiamo sempre nella collaborazione dei cittadini bellunesi, che devono cercare di restare dentro casa per evitare la propagazione del contagio e lasciar lavorare il personale sanitario, in prima linea in questo momento difficile».

4 commenti

  • In famiglia siamo in due. Le, anzi, la mascherina è arrivata a mè che ho superato i 70 anni, a mio fratello che ha qualche anno in meno, NO. Tolta da una borsa dove c’era un pacco, libere e non imbustate e non un spiegazione se la possono lavare o usare un disinfettante anche prima di usarla

  • a sedico, zona monego, non si sono viste le mascherine. e in famiglia c’è un persona ultra settentenne e altre con varie patologie

  • Abito a Mussoi, posso sapere quando verranno distribuite. Vi ringrazio.

  • Soldi buttati.

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