Ieri era Cremona la provincia italiana con il più alto tasso di contagiati da coronavirus in base al numero dei residenti, aveva infatti 127 contagiati ogni 10mila abitanti, mentre Piacenza che era al secondo posto ne aveva 106 e Lodi, al terzo posto, 105. La classifica, che è stata elaborata su dati dell’Istat e della Protezione Civile del 10 aprile dall’Ufficio comunicazione dell’Unsic (Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori), pone la provincia di Belluno al 32° posto, come Ancona e Torino, con 32 contagiati ogni 10 mila abitanti (pari a un totale provinciale di 649 contagiati).
Sottolineato che quello dei contagiati è un parametro da valutare con cautela perché dipende da quanti tamponi sono stati eseguiti nelle varie province, la graduatoria che è stata elaborata mostra che a livello triveneto la provincia di Belluno è preceduta in classifica da Trento che è al 13° posto (52 contagiati ogni 10 mila abitanti), Bolzano 23° posto (37), Trieste 26° (36), Verona 27° (35) e Padova 29° (34). Alle spalle di Belluno in classifica figurano Vicenza che è al 43° posto (23 contagiati ogni 10 mila abitanti), Treviso 44° (22), Venezia 46° (20), Pordenone 53° (17), Rovigo 67° (11), Gorizia 72° (9).
A livello regionale il primo posto ieri era della Valle d’Aosta con 70 contagiati ogni 10mila abitanti. Segue la Lombardia a quota 56 e poi il Trentino-Alto Adige a quota 45. Ciò conferma – suggeriscono gli estensori della ricerca – il peso che ha avuto il turismo montano, specie di provenienza lombarda, nella diffusione del virus nelle località sciistiche delle due regioni a statuto autonomo. Il Veneto con 27 contagiati ogni 10 mila abitanti è all’ottavo posto in Italia.
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