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sabato 20 Aprile 2024,

“It-For”, la piattaforma web per la compravendita del legname veneto

Se ne parlerà nel webinar, tavola rotonda web, che si svolgerà mercoledì 6 maggio a partire dalle 10.30.

Una piattaforma informatica per la compravendita del legname veneto? Si può fare. Anzi, è già pronta e ha tutte le carte in regola per potersi sviluppare ulteriormente. Stiamo parlando del progetto “It-For”, che ha appena compiuto un anno di vita e per cui è il momento di tirare un po’ le somme. Se ne parlerà nel webinar, tavola rotonda web, che si svolgerà mercoledì 6 maggio a partire dalle 10.30.

«La tempesta Vaia ha creato un quantitativo abnorme di legname che ha fatto abbassare i prezzi e creato problemi a tutta la filiera», spiega Luca Canzan, del gruppo operativo It-For e direttore tecnico del Consorzio imprese forestali del Triveneto. «L’emergenza Covid va a peggiorare la situazione, rallentando la commercializzazione del legname con i Paesi Ue e l’ingresso della manodopera straniera, impiegata nella rimozione dei tronchi nel post Vaia, frenando quindi le operazioni di ripristino dei boschi schiantati. Il gruppo operativo It-For, costituito nel 2019 da soggetti pubblici e privati, lancia la sfida di rivitalizzare l’efficienza economica della filiera bosco-legno, attraverso la realizzazione di una piattaforma Web di compravendita del legname veneto».

Si tratta, in buona sostanza, di strutturare e organizzare un’offerta di legname coordinata, superando la frammentazione e vincendo l’incertezza delle industrie secondarie in merito alla garanzia di approvvigionamento del materiale legnoso. Il tutto con il coinvolgimento dei proprietari pubblici di foreste, delle Regole, i singoli privati, ma anche implementando le sinergie con gli uffici regionali per collegarsi sinergicamente agli sviluppi informatici del settore.

La tavola rotonda telematica del 6 maggio è promossa dal gruppo operativo It-For finanziato nel Psr della Regione Veneto, e aderente al Partenariato europeo per l’innovazione dell’agricoltura e delle foreste (Pei-Agri), della Rete rurale nazionale e con il patrocinio di Confagricoltura Veneto. La giornata si aprirà con i saluti di Giuseppe Pan, assessore all’agricoltura della Regione Veneto e Mario Pozza, presidente di Unioncamere del Veneto. Seguiranno gli interventi di Mauro Zennaro, presidente di Assolegno; Romano Tiozzo, segretario generale della camera di Commercio di Treviso e Belluno; Livio Bozzolo, presidente di Conaibo; Adriano Zanotelli, direttore dell’Ufficio promozione territorio della Camera di Commercio di Trento; Rinaldo Comino, posizione organizzativa del settore forestale Friuli-Venezia Giulia; Raoul Romano, Rete Rurale Nazionale; Luca Canzan, del gruppo operativo progetto It-For; Roberto Santolamazza, di T2i-Trasferimento tecnologico e innovazione. Modera: Paola Gatto – Dipartimento Tesaf, Università di Padova. La chiusura dei lavori sarà affidata ad Alessandra Stefani, direttore della Direzione generale delle foreste Mipaaf.

«Le criticità incrementate dall’epidemia Covid-19 mettono in primo piano la necessità di ripartire con prospettive di rivitalizzazione», continua Canzan. «Il piano It-For ha una durata di tre anni. L’obiettivo è che Comuni, Regole e imprese colgano l’opportunità di uno sviluppo differente. Non dobbiamo dimenticare che a gestire la piattaforma è la Camera di Commercio di Belluno Treviso. Il progetto è nato in capo a Belluno e il territorio provinciale resterà il cuore della piattaforma».

Attualmente il mercato del legname in Veneto, come in tutta Italia, è caratterizzato da uno squilibrio tra domanda e offerta. L’Italia è il terzo importatore di legname da Paesi extra Ue, ma vende all’estero il legname più pregiato dei propri boschi. Un problema strutturale della filiera foresta-legno che si conferma nel Veneto e in particolare nei boschi bellunesi, nonostante il settore industriale (legno-arredo) rimanga tra quelli di punta nell’economia regionale con 12.000 imprese, 70.000 addetti ed esportazioni per un valore superiore ai 2,2 miliardi di euro.

«Confagricoltura ritiene di grande interesse la creazione di una piattaforma di commercializzazione del legname veneto», sottolinea Diego Donazzolo, presidente di Confagricoltura Belluno. «La tempesta Vaia e l’emergenza Covid rendono improcrastinabile l’efficientamento del sistema di vendita per i proprietari pubblici e privati e, contestualmente, la facilitazione della ricerca di lotti e assortimenti lignei da parte di imprese del settore primario, segherie, falegnamerie e industrie del legno. Sempre più spesso si sta parlando anche dell’estensione delle agevolazioni agricole al settore forestale, creando una sorta di Pac dei boschi. Riteniamo che sia un’ipotesi da sostenere, perché si tratta di attività che hanno costi sempre più alti, soprattutto in montagna».

Per partecipare alla tavola rotonda digitale occorre registrarsi sul sito www.venetianwood.it, compilando il modulo digitale. Nel sito si potranno trovare notizie e approfondimenti sul progetto del gruppo operativo It-For, costituto da Ecodolomiti e Deola Legna, Consorzio imprese forestali del Triveneto, Camera di Commercio di Treviso e Belluno, Università di Padova, ente di ricerca T2i, Etifor, Aiel (Associazione italiana energie agroforestali) e Confartigianato Veneto. Il progetto è finalizzato alla creazione di un sistema di offerta e vendita di legname da parte delle imprese boschive, che mira a diventare un collettore e gestore di dati forniti dalle imprese tramite applicativi smarthphone e tablet adeguati alla gestione del cantiere. L’obiettivo è infatti anche quello incrementare la sicurezza sul lavoro e la tracciabilità del legname, permettendo una libera e reale concorrenza imprenditoriale.

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