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lunedì 29 Aprile 2024,

“Zoldo la mia Val”, le proposte per l’aiuto ai commercianti

Il gruppo di opposizione ha scritto al sindaco Camillo De Pellegrin.

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Azzerare la tassa rifiuti per il 2020 e rateizzare i tributi pregressi. Sono soltanto alcune delle proposte che il gruppo consigliare di opposizione “Zoldo la mia Val” rivolge all’amministrazione. «A pochi giorni dall’entrata nella cosiddetta “Fase 2”, e dopo l’approvazione all’unanimità in consiglio comunale della mozione inerente l’emergenza epidemiologica da Covid-19, da noi presentata il 17 aprile, abbiamo deciso di scrivere nuovamente al sindaco Camillo De Pellegrin», spiega Roberto Molin Pradel, capogruppo di minoranza. «Come gruppo siamo fortemente preoccupati per la situazione di disagio manifestata dai proprietari delle attività produttive con partita Iva, che stanno vivendo un prolungato stop alle loro attività. Non nascondiamo che il nostro timore è che, trattandosi di piccole e medie attività, tra il lockdown e l’incertenza dell’evolversi della situazione nei prossimi mesi, si vedano costretti a chiudere, contribuendo a impoverire il nostro tessuto socio economico».

«Per tale motivo e in spirito assolutamente propositivo, ci permettiamo di formulare alcune ulteriori proposte ad hoc per sostenere questi imprenditori in questo grave momento», sottolinea. «Sul fronte tassa rifiuti, per tutte le ditte che, in conseguenza di Dpcm, non hanno potuto esercitare la propria attività imprenditoriale per diversi mesi e che tuttora vivono l’incertezza del futuro, chiediamo di azzerare il pagamento della tassa per l’anno 2020 e di valutare una riduzione del canone per l’anno 2021, così come per quanto riguarda il canone Occupazione spazi ed aree pubbliche».

Inoltre, in previsione di una prossima apertura delle attività di somministrazione di bevande e alimenti, gravata da un notevole riduzione dei posti a sedere all’interno dei locali, in ottemperanza alle norme igienico sanitarie stabilite dai prossimi Dpcm, «si chiede la possibilità, nel solo periodo di emergenza, di concedere l’ampliamento gratuito del plateatico in modo tale da compensare il numero dei posti a sedere perduti», prosegue il gruppo. «Per le attività che non dispongono di plateatico, sia concesso in condizioni di sicurezza, l’occupazione gratuita dei parcheggi in fronte o in adiacenza alle stesse per compensare i posti a sedere perduti».

Da “Zoldo la mia Val” arrivano anche proposte per l’imposta comunale sulla pubblicità, che il gruppo chiede di azzerare sulle insegne di servizio, per il 2020, e sulle esposizioni pubblicitarie su impianti, «in quanto non c’è stato alcun modo di percepire il messaggio pubblicitario dalla gente chiusa in casa».

«Sollecitiamo infine l’amministrazione affinché per tutte le attività commerciali che, a causa della pandemia, non hanno potuto esercitare la propria attività imprenditoriale, e per tutti i cittadini che durante il periodo di emergenza hanno subito riduzione di reddito, eventuali rate per pagamenti dovuti al Comune di Val di Zoldo vengano sospesi, fino alla ripresa a regime dell’attività», continua Molin Pradel. «Ricordiamo infine, auspicando venga recepita, la proposta presentata dal consigliere del nostro gruppo Max Enrico Cordella, durante l’ultimo consiglio comunale, in merito alla soppressione della tassa di soggiorno, almeno per l’anno 2020, a favore delle attività turistiche del territorio. È un momento difficile per tutti e solo con azioni concrete a sostegno della comunità si potrà ripartire».

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