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mercoledì 24 Aprile 2024,

Confartigianato Belluno: cautela e pazienza nella “fase 2”

La presidente Claudia Scarzanella (nella foto) sottolinea che «un nuovo lockdown sarebbe esiziale per le imprese».

«Cautela e ancora un po’ di pazienza: la riapertura della “fase 2” non diventi un passo indietro verso la recrudescenza del contagio. Perché un nuovo lockdown sarebbe esiziale per le imprese». È quanto afferma la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella, alla vigilia del riavvio delle aziende e delle attività economiche.

Il messaggio dell’associazione degli Artigiani bellunesi è di cautela. Innanzitutto per cittadini e clienti delle attività economiche, «che dovranno portare un po’ di pazienza, soprattutto nel primissimo periodo», sottolinea Scarzanella. «Alla riapertura dovranno essere messi in atto alcuni protocolli e dispositivi particolari per consentire la ripresa del lavoro. Penso soprattutto ai negozi, ai parrucchieri, agli estetisti… Le misure anti-contagio da adottare non sono semplici. Servirà un po’ di tempo per metabolizzarle e sicuramente – almeno ce lo auguriamo, perché significherebbe una transizione rapida verso la cosiddetta “fase 3” – non entreranno nelle abitudini quotidiane per i fruitori di servizi e per le persone che frequenteranno le nostre imprese».

La cautela e la sicurezza sono il cardine anche delle attività economiche e degli imprenditori. «Mi rendo conto delle difficoltà, soprattutto per chi dovrà reinventare completamente gli spazi e gli orari di lavoro», continua la presidente Scarzanella. «Ma Confartigianato metterà a disposizione la sua consulenza per agevolare il più possibile le imprese associate in questo periodo che si preannuncia gravoso. Sono convinta però che poter riaprire darà a tutti la forza e lo spirito che da sempre contraddistingue l’attività dei nostri artigiani e delle nostre aziende per superare questo momento di grave difficoltà».

«Dobbiamo tenere alta l’attenzione e osservare tutti, nella vita privata come nella quotidianità lavorativa, quei comportamenti anti-contagio che saranno fondamentali per evitare il ritorno del virus», conclude la presidente di Confartigianato Belluno. «La “fase 2” deve traghettarci verso l’uscita definitiva dalla crisi e dall’emergenza: non possiamo permetterci un nuovo blocco che sarebbe deleterio per economia e società».

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