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martedì 23 Aprile 2024,

Festeggiati al Santuario di San Vittore 5 giubilei sacerdotali

Cinque preti della diocesi di Belluno-Feltre quest’anno raggiungono i 50 anni di sacerdozio: don Paolo Arnoldo, don Virginio De Martin, don Renato De Vido, don Giuliano Follin, don Valerio Maschio.

Cinque presbiteri della diocesi di Belluno-Feltre celebrano nel 2020 il loro giubileo sacerdotale, cioè i 50 anni di sacerdozio. Per festeggiare l’evento il vescovo Renato Marangoni lo scorso 1 luglio li ha invitati al Santuario di San Vittore, ad Anzù di Feltre, per una giornata di fraternità e di ringraziamento. Si tratta di don Paolo Arnoldo, originario di Goima e attuale parroco delle parrocchie di Zoldo e di Zoppè di Cadore; don Virginio De Martin, di Padola di Comelico e parroco di Farra di Feltre; don Renato De Vido, di San Vito di Cadore e parroco di Vigo, Lorenzago e Pelos di Cadore; don Giuliano Follin, di Cadola di Ponte nelle Alpi, parroco di Borgo Piave-Belluno e direttore dell’Ufficio diocesano per la Liturgia; don Valerio Maschio, di Villabruna-Feltre e parroco di Tomo e di Porcen.

Tre momenti hanno scandito l’incontro proposto dal Vescovo a partire dalla memoria individuale dei 50 anni di servizio comunicata da ogni sacerdote ai confratelli. Tante tappe e tante vicende, spesso non previste, ma sempre accolte con spirito di servizio alla Chiesa e di disponibilità a un progetto non solo umano, hanno caratterizzato i racconti conclusi dal rendimento di grazie al Signore per una presenza ancora di attivo servizio alla Chiesa diocesana.

La Santa Messa al Santuario è stata il momento centrale dell’incontro. Le preghiere dei testi della Messa di anniversario sono state espressione della riconoscenza al Signore e richiesta di una presenza che continui. Da parte sua il Vescovo ha invitato i sacerdoti a considerare come i 50 anni di sacerdozio offrono uno sguardo ulteriore, in parte inedito e non scontato, sulla propria vita, sulle scelte compiute, sul mondo a cui apparteniamo e che è in noi, sul dono del ministero presbiterale. Monsignor Marangoni ha pure richiamato una certezza dei presenti: «Dio non ci ha abbandonati, nella sua fedeltà d’amore, a volte anche raccogliendo e ricomponendo con nuova bellezza i nostri cocci». Nella celebrazione sono stati ricordati e resi presenti nella comunione spirituale anche i due confratelli già arrivati alla meta: don Pietro Mares (1983) e don Claudio Sacco (2009). Genitori e parroci degli anni del seminario sono stati egualmente resi presenti con memoria riconoscente nella preghiera.

Il momento conviviale, sempre nei locali del Santuario, ha concluso la giornata che è stata anche occasione per fare memoria familiare, talora in modo anche divertente, del cammino precedente all’ordinazione sacerdotale, partito nel seminario di Feltre nel 1956, proseguito dal 1960 nel seminario Gregoriano di Belluno, fino alla sua conclusione nel 1970 con l’inizio del variegato servizio pastorale nella chiesa per ognuno dei protagonisti.

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