Nella giornata di ieri, giovedì 9 luglio, la squadra del soccorso alpino dei carabinieri di Cortina d’Ampezzo e il personale del 14° Elinucleo hanno effettuato un servizio di controllo in quota verificando i cantieri sulle Tofane, controllando i bivacchi Tiziano, Musatti e Fanton, verificando l’eventuale presenza di cordate sulle pareti del Pomagagnon, del Cristallo, delle Tre Cime di Lavaredo, del Gruppo del Sorapis, del Monte Piana, delle Marmarole, e chi si trovasse al Lago di Sorapis e al Rifugio Vandelli.
In soli 40 minuti di attività – riferiscono i carabinieri – è stato possibile svolgere controlli e verifiche che a piedi o con i veicoli con le ruote avrebbero richiesto 4/5 giornate di lavoro. Le condizioni meteo particolarmente favorevoli hanno permesso all’elicottero di rilasciare e recuperare i carabinieri della squadra soccorso alpino con la tecnica dell’hovering, senza dover atterrare ogni volta, prolungando così l’autonomia di volo e permettendo il controllo di un maggiore numero di siti.
Sono state verificate le condizioni dei bivacchi (per esempio le loro condizioni interne e la presenza o meno di scorte alimentari “essenziali” nel caso un alpinista in difficoltà debba pernottarvi); sono state controllate le pareti rocciose e le eventuali cordate in azione, verificando se fossero in difficoltà o se segnalassero problemi al passaggio dell’elicottero; sono stati “contati” gli escursionisti presenti in varie aree (per esempio, il parcheggio del rifugio Auronzo alle Tre Cime di Lavaredo è un indicatore significativo di quanta gente ci sia).
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