Imbiancatura, sistemazione del selciato, rimessa a nuovo dell’altare e taglio dell’erba. Il sacrario del Col Visentin ha un aspetto degno di ciò che rappresenta. Grazie all’intervento di manutenzione realizzato nei giorni scorsi da una squadra di alpini dei Gruppi di Ponte nelle Alpi/Soverzene e di Tambre guidata dai loro attivi capigruppo Mauro Carlin e Enzo Bortoluzzi e composta anche da Luigi Bianchet, Giovanni De Fina e Loris Bona.
Il sacrario del Col Visentin, voluto dal comandante colonnello Antonio Norcen per ricordare i “suoi” montagnini caduti nella campagna d’Africa del 1936 e appartenenti al 5° Reggimento Artiglieria alpina della Divisione Pusteria e al Gruppo “Val Piave” del 3° Artiglieria alpina, fu inaugurato nel Ferragosto del 1946 e in seguito affidato alle cure della Sezione Alpini di Belluno.
Per quanto riguarda l’annuale festa della Sezione Alpini di Belluno, che si tiene proprio sul Col Visentin, tutto è stato rinviato al prossimo anno in data ancora da destinarsi. In quella occasione, oltre ad onorare i caduti, i partecipanti potranno prendere visione del nuovo aspetto del sacrario, grazie all’ottimo lavoro dei cinque volontari alpini.
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