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giovedì 28 Marzo 2024,

Festa a Villa Patt per la consegna delle borse di merito “Beniamino Triches”

La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 2 agosto.

Si è tenuta domenica 2 agosto la cerimonia di consegna delle borse di merito intitolate a Beniamino Triches. Alla premiazione hanno partecipato il consigliere delegato all’istruzione Giulia Micheluzzi e il capogruppo Ubaldo De Toffol, il vicesindaco Gioia Sacchet e il presidente della Pro loco di Sedico Claudio Mezzavilla. Agli 8 assegnatari della borsa di merito è stato dato un premio di 400 euro ciascuno. Ecco i loro nomi: Sara Ferrazza prima classificata – Area Scientifica; Sara De Menech seconda classificata – Area Scientifica; Carlotta De Biasio prima classificata – Area Sanitaria; Giulio Righes Giulio secondo classificato – Area Sanitaria; Davide De Toffol primo classificato – Area Sociale; Paolo Battorti secondo classificato – Area Sociale; Tamara Fagherazzi prima classificata – Area Umanistica; Aurora Frescura seconda classificata – Area Umanistica. A due tesisti, inoltre, è stata assegnata una borsa del valore di 500 euro e i laureati hanno raccontato al pubblico la loro tesi. Si tratta di Sebastiano Da Re, assegnatario del premio per tesi di laurea titolo “Analisi del valore aggiunto dell’approccio leader, il caso del GAL Prealpi e Dolomiti nella Regione”; Marina De Bon, per la tesi dal titolo “Essere genitori nel bellunese: studio di caso all’asilo nido Ca’ Gioiosa”.

Durante la cerimonia a introdurre la figura del benemerito Beniamino Triches è stato il maestro e cavaliere Gianni De Vecchi, che per molto tempo collaborò con Beniamino nell’ambito del Comitato per la biblioteca. De Vecchi ha ricordato l’apporto fondamentale dato da Triches alla costruzione della biblioteca civica di Sedico, grazie alla collaborazione con la casa editrice Feltrinelli, ma anche il suo spirito di servizio verso la comunità. «Era insomma proprio del suo dna il mettersi al servizio dei suoi concittadini e di farlo con grande entusiasmo, sia nelle associazioni che nella cosa pubblica. Purtroppo è venuto a mancare troppo presto, vittima del solito male che non perdona, ma lasciando un ricordo indelebile in chi lo conobbe. Forse molti non lo conoscono perché alla generosità associava una grande umiltà: non si gloriava mai di quel che faceva e dei risultati ottenuti grazie al suo impegno», ha evidenziato De Vecchi facendo trasparire un velo di emozione.

La famiglia di Triches, rappresentate dalla figlia Paola e dalla moglie, ha ringraziato De Vecchi per le parole ricche di significato e l’amministrazione comunale per aver continuato negli anni a impartire la borsa di merito ricordando così la figura di Beniamino. I famigliari, inoltre, hanno deciso di premiare i 3 tesisti esclusi conferendo un personale premio a Patrizia Della Vecchia, che ha redatto una tesi dal titolo “Produzione dei pronomi clitici in italiano”; Michela Danieli, per “Mamme premature: la fragilità emotiva della mamma del nato pretermine e il ruolo infermieristico”; Diego Deon, autore di “Bundesrat e conferenza stato-regioni italiana: due modelli giuridici a confronto”.

Il vicesindaco Gioia Sacchet si è complimentata con tutti i partecipanti per gli ottimi risultati conseguiti, anche coloro che sono rimasti esclusi hanno ottenuto dei risultati eccezionali. Si tratta per l’area sanitaria di Lara Patt, Elena Roccon, Alessia Collet; per l’area scientifica di Sereno Sacchet; per l’area sociale di Denis Sommariva; per l’area umanistica di Gloria Zandomenego; Federica De Cian, Gioia Valentina Spiekermann, Silvia Allatere. La vicesindaco ha ringraziato la famiglia di Beniamino, oltre alla Pro loco di Sedico per essere sempre disponibile a collaborare per questi eventi celebrativi, mettendo a disposizione gli spazi di Villa Patt.

La Sacchet ha ricordato infine l’importanza dell’impegno nello studio e ha spronato i ragazzi a raggiungere i risultati desiderati e a “bussare” alla porta dell’amministrazione comunale, che è sempre aperta e disponibile a nuovi progetti e ad accogliere nuove idee.

Il pomeriggio è stato arricchito dalla presentazione di due libri locali curati dall’Associazione Culturale “Il Feudo di Mel”: “Saluti da Mel – Cartoline dal 1888 al 1970” di Paola Brunello e Dario Tonet; “Ogni Maledetto Museo” di Michele Da Rold.

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