Si è conclusa con successo la 15.ma edizione di «Cadore Natura», la festa mercato di prodotti biologici e locali che si tiene ogni anno in centro a Calalzo di Cadore. Cinquanta espositori tra produttori e trasformatori biologici, aziende agricole del Bellunese e del Veneto, artigiani e hobbisti hanno animato il centro del paese con la loro energia e la loro voglia di andare avanti guardando al futuro con speranza e rispetto.

Importante l’affluenza di visitatori conferma della sempre maggior attenzione che le persone rivolgono alla produzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente, ma anche alle piccole produzioni locali e a km 0. Una vera e propria risorsa per tutta la comunità.

«Una quindicesima edizione coi fiocchi! Ci abbiamo creduto nonostante le difficoltà causate dal delicato momento che stiamo vivendo, ma l’affluenza di visitatori e la soddisfazione degli espositori ci ha ripagato di tutti gli sforzi messi in campo», afferma Stefano Bianchi, presidente regionale dell’Aiab (Associazione italiana per l’agricoltura biologica). «Siamo riusciti a distanziare adeguatamente le bancarelle allargando lo storico spazio espositivo e la collaborazione con gli espositori è stata più che mai preziosa per garantire il rispetto delle norme vigenti».

Un quindicesimo compleanno ridimensionato, ma “festeggiato” a dovere grazie anche all’intrattenimento musicale a cura de «La folkeria», il training musicale contro la paura da palcoscenico dell’Academy «Gli Echi della Natura 2020», due laboratori dedicati alla storia dell’alimentazione a cura dell’associazione Tramedistoria e una passeggiata alla scoperta delle piante officinali organizzata dalla Cooperativa agricola La Lioda.

«È stato un piacere vedere il centro di Calalzo di nuovo in movimento», dichiara il sindaco Luca De Carlo. «Cadore Natura contribuisce al rilancio turistico, economico e sociale del Comune ed è un importante veicolo di promozione per l’agricoltura locale e biologico del Veneto. Siamo felici di aver sostenuto anche quest’anno la manifestazione e, di conseguenza, le piccole aziende che si impegnano oggi più che mai a portare sulle nostre tavole cibi sani e sostenibili».

«Stiamo già pensando all’edizione 2021. Abbiamo qualche idea che vorremmo sviluppare perché manifestazioni come Cadore Natura sono vere occasioni di comunità, di economia, di sostenibilità e ringraziamo il Comune di Calalzo per averci creduto da sempre», conclude Stefano Bianchi.