Belluno °C

venerdì 19 Aprile 2024,

Martina Da Pian, da Belluno alla Normale di Pisa

Ha avuto accesso al corso di Filosofia. La giovane bellunese, lo scorso anno, ha svolto anche uno stage all'Amico del Popolo.

Non è da tutti essere ammessi alla Normale. E Martina Da Pian, bellunese del capoluogo, è fra i 28 studenti che dopo una selezione molto impegnativa, giovedì 8 ottobre, inizierà a seguire i corsi della classe Umanistica alla prestigiosa Normale di Pisa. In particolare, sarà una fra i sette studenti che hanno avuto accesso al corso di Filosofia. Martina, che nel suo curriculum ha fra l’altro uno stage a L’Amico del Popolo, è fatta per demolire convenzioni e certezze. Infatti, a chi le chiede se per prepararsi ha trascorso un’estate sui libri, risponde: «Certo ho studiato, ma non solo. Sono anche stata al mare e mi sono divertita». E mentre racconta fa sembrare facile e… normale quello che ad altri costerebbe notti insonni di studio pazzo e disperatissimo.

Martina, 110 e lode ai recenti Esami di Stato sostenuti a conclusione del corso di Scienze Umane ai Licei Renier («Un corso che mi ha permesso di avere un approccio diverso ai problemi, anche filosofici») riferisce come fosse ‘‘normale’’ di essersi iscritta alle selezioni – e averle superate – anche di altre scuole di eccellenza: alla Galileiana di Padova («Dopo aver sostenuto l’esame, mi sono ritirata perché nel frattempo mi era arrivata la risposta da Pisa»); al Fonda di Trieste («Sì, lo avevo superato e mi avrebbero presa») e la Scuola Superiore di Udine dove era arrivata terza, ma anche in questo caso vi ha rinunciato perché il richiamo di Pisa era più forte. E in ciascuna delle sue tappe è stata accompagnata dai genitori, che ora sono felicissimi.

Martina al momento del diploma.

Ancora. Racconta di essere stata indecisa fra il corso di Lettere Moderne e quello di Filosofia: «A Pisa mentre i professori mi interrogavano si sono accorti di quanto mi piacesse Filosofia e mi hanno chiesto perché nella domanda avessi indicato Lettere. E in realtà ho sciolto i miei dubbi solo qualche giorno fa. Perché mi piace? Perché la Filosofia permette di tenere tutto insieme, la filosofia interessa e si occupa di tutto, anche di temi più disparati. Una volta io credevo mi interessassero solo le materie umanistiche. È stato attraverso la filosofia che sono cambiata».

A causa del Covid quest’anno le selezioni alla Normale sono state fatte solo attraverso colloqui orali. E Martina è stata interrogata da sei insegnanti in filosofia, due in letteratura italiana, dieci in storia: tre interrogazioni diversi ciascuno della durata di quarantacinque minuti. Per preparasi ha dovuto scegliere fra una serie di libri indicati dalla Scuola Normale. E poi ne ha discusso durante il colloquio d’esame. La domanda iniziale di filosofia, per esempio, è stata su «La dialettica dell’Illuminismo» di Horkheimer e Adorno.

G.S.

2 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d