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venerdì 29 Marzo 2024,

Calalzo, piano di sviluppo per l’area di Lagole

Il sindaco Luca De Carlo: «Reperire risorse per la gestione e un concorso di idee per sostenere economia e turismo».

Il comune di Calalzo di Cadore punta sull’area di Lagole: «Stiamo lavorando a un progetto che ne migliori la fruibilità e ci consenta di avere risorse per la sua gestione», annuncia il sindaco Luca De Carlo. Ci sono già dei punti fermi nella testa del primo cittadino: «La viabilità di accesso è da migliorare e c’è già un progetto coperto da finanziamento che attende le autorizzazioni necessarie. Vogliamo proporre anche un concorso di idee per un progetto di valorizzazione dell’area che coinvolga anche la pista ciclabile e l’ex stabile della casa di riposo, che tenga conto della sua fragilità e del suo enorme potenziale turistico».

Altro tema cruciale è quello della gestione e pulizia della zona: «Crediamo che non si possa più considerare una follia istituire alcune aree di parcheggio a pagamento, così da ricavare le risorse necessarie a questi interventi», spiega il sindaco. «Ogni decisione in questo senso verrà comunque concordata con il gestore dello chalet: siamo infatti convinti che il sostegno alle imprese non passi solo per la riduzione delle imposte, cosa che peraltro abbiamo fatto anche in quest’anno difficilissimo pure per gli enti locali, ma debba fondarsi anche su un continuo confronto con i privati, per costruire le condizioni affinché si possa più facilmente lavorare e creare economia e occupazione».

L’amministrazione De Carlo, negli anni, ha scommesso con convinzione su Lagole: «Abbiamo investito tempo e risorse nella valorizzazione dell’area: la creazione del parco tematico, la pulizia costante del territorio, il recupero di aree ormai nascoste dalla fitta vegetazione e, non ultima, anche la riapertura degli scavi archeologici dopo anni d’oblio. Visti i risultati in termini di richiamo turistico, non intendiamo certo fermarci qua e continueremo a lavorare per rendere ancora più accogliente questa località».

1 commento

  • Buongiorno, abito a Venezia ma sono innamorato del Cadore dove ho la casa di vacanza. Ogni volta che vengo su, vado a passare qualche ora al bellissimo lago di Calalzo che, secondo me, è più bello di tanti altri magari più pubblicizzati.

    Le cose da fare:

    1) non abbassare il livello nel modo con cui si è fatto in questi ultimi anni. Se si deve abbassare , non farlo a settembre quando ci sono ancora turisti. E se si deve abbassare per fare del lago una vasca di colmata, bisognerebbe coordinare l’abbassamento con le previsioni meteo, per far si che la bruttura del lago senza acqua sia ridotta a pochi giorni e non mesi. Mi creda Sindaco, quando passo lungo la statale, la prima cosa che guardo è il livello del lago e se vedo emergere le sponde fangose proseguo diritto.
    2) migliorare l’accesso alla bellissima zona delle acque termali , d’estate c’è tanta gente che prende il sole e fa il bagno.
    3) aumentare le panchine e tavoli e qualche gazebo
    4) Sconsiglio il Sindaco nel fare i parcheggi a pagamento, perchè è un disincentivo a venire al lago. L’amministrazione deve capire che quei soldi che perde dalla riscossione del parcheggio li prende dai ristoranti o dai negozi della zona, questo vale anche per i parcheggi nel centro del paese ed è una politica che stanno rivedendo anche le grandi città per far ritornare la gente .
    5) incentivare manifestazioni , feste al lago ,gare di canoa.
    6) Pubblicizzare su giornali e TV la bellezza di questo lago
    Buon lavoro

    Silvano

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