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giovedì 28 Marzo 2024,

Venerdì 22 neve dai 1.000 metri in su

Sabato 23 maltempo tra la notte e inizio mattinata con cielo coperto. In seguito il cielo rimarrà molto nuvoloso con qualche chance di brevi schiarite al pomeriggio, prima che la stessa nuvolosità s'infittisca di nuovo per peggioramento serale.

Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per venerdì 22 gennaio nella notte debole/moderato maltempo con cielo coperto associato a precipitazioni, anche diffuse. In mattinata attenuazione della perturbabilità, prima che riprenda al pomeriggio/sera in maniera più intensa. Tutto questo con cielo sempre coperto e in un contesto termico meno assai meno freddo, ma molto umido. Precipitazioni: probabilità alta nella notte, poi attenuazione e intermittenza dei fenomeni al mattino, prima di una ripresa al pomeriggio per una nuova fase moderatamente perturbata con precipitazioni diffuse, il cui apice si verificherà in serata con fenomeni abbondanti tra Prealpi e Dolomiti meridionali. Sulle Dolomiti il limite della neve sarà mediamente sui 1000/1200 m, localmente più basso in serata nelle valli più chiuse; sulle Prealpi sui 1300/1500 m. Temperature in generale ulteriore lieve aumento rispetto a giovedì. Venti deboli di direzione variabile nelle valli; in quota moderati/tesi da sud-ovest, anche forti sulle cime più alte, ma con tendenza a scemare leggermente in serata.

Sabato 23 maltempo tra la notte e inizio mattinata con cielo coperto. In seguito il cielo rimarrà molto nuvoloso con qualche chance di brevi schiarite al pomeriggio, prima che la stessa nuvolosità s’infittisca di nuovo per peggioramento serale. L’iniziale flusso sciroccale manterrà le temperature su livelli superiori alla media del periodo al mattino. Probabilità molto alta nella notte e al primo mattino per precipitazioni diffuse di moderata intensità, poi pausa dei fenomeni, prima di una ripresa in serata. Limite della neve sui 900/1200 m sulle Dolomiti e 1300/1400 m sulle Prealpi, localmente più basso in caso di intensi fenomeni nelle valli più chiuse (800/900 m). Gli apporti complessivi tra giovedì pomeriggio e sabato saranno mediamente di 40/55 mm, localmente di 60/90 mm sulle Prealpi e sulle Dolomiti meridionali (basso Agordino e Val di Zoldo), con altrettanti cm di neve fresca oltre i 1500/1600 m, mentre saranno minori sotto tali quote e perlopiù assenti sotto gli 800/1100 m per contributo pioggia. Temperature in generale lieve flessione con minime osservate alla sera, specie in quota e sulle Dolomiti. Venti nelle valli venti deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da sud nella notte, in rotazione da nord attenuandosi tra il mattino e il pomeriggio.

Domenica 24 lieve perturbabilità tra la notte e il mattino con deboli precipitazioni, nevose oltre i 700/1000 m. Poi variabilità con esaurimento fenomeni, già al mattino, poi attenuazione della nuvolosità e schiarite, anche ampie a fine giornata. Temperature in diminuzione con minime osservate alla sera. Venti deboli di direzione variabile nelle valli, moderati da sud-ovest al mattino e deboli da nord-ovest al pomeriggio in quota.

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