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martedì 16 Aprile 2024,

Tanta neve, qualche allagamento, una slavina, uno smottamento, colate detritiche

L’ondata di maltempo, che è in fase di esaurimento, ha lasciato vari segni del suo passaggio, compreso il forte aumento del peso su tanti tetti per la neve ora carica anche di pioggia.

La perturbazione che ha colpito la provincia di Belluno è in fase di esaurimento e le precipitazioni sono in attenuazione ed entro la serata dovrebbero cessare completamente sul Bellunese. Al momento – fa sapere la Provincia – i quantitativi di neve variano dai 60 agli 80 centimetri sopra i 1.200-1.500 metri, mentre i quantitativi sono inferiori fino a 900-1.000 metri sulle Dolomiti (è stata questa la quota fino a dove è caduta la neve in mattinata).

Sempre la Provincia informa che al momento non si segnalano particolari criticità, ma rimane molto alto il pericolo di valanghe.

Per quanto riguarda le conseguenze più pesanti di questa ondata di maltempo, da segnalare che si è verificato uno smottamento in valle di Schievenin, in comune di Quero Vas, in un punto in cui si era già verificato in passato. Qualche colata detritica c’è stata anche a Dogna e Provagna, ma molto più piccola di quella di inizio dicembre. In Alpago ci sono stati alcuni allagamenti di scantinati e garage nella zona di Puos (la notte scorsa sono intervenuti anche i Vigili del fuoco in soccorso di un’abitazione) e il Lago di Santa Croce si è riempito di detriti nella zona del Circolo velico (a questo proposito la Provincia organizzerà a breve un incontro con tutti i soggetti interessati – Enel, Circolo velico, pescatori – per analizzare la situazione e predisporre l’intervento di rimozione). In comune di Lamon, tra le frazioni di Costa e San Donato, è caduta in strada una slavina.

Per quanto riguarda la montagna, la neve ora si presenta spesso appesantita dalla pioggia e i tetti che non erano stati sgomberati nelle settimane scorse potrebbero avere bisogno di essere liberati nei prossimi giorni.

QUERO VAS – Lo smottamento in valle di Schievenin.

Da parte sua il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi, delegato alla protezione civile, ha dichiarato: «Sono stato contattato questa notte da diversi cittadini in Alpago per allagamenti a scantinati e in mattinata ho effettuato qualche sopralluogo. La situazione comunque è sotto controllo. Le precipitazioni sono state importanti, ma non eccezionali. Il nostro territorio si conferma fragile, ma il terreno ghiacciato ha fatto sì che le piogge non muovessero le frane storiche».

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