Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per sabato 10 aprile residui squarci di sereno al mattino in un cielo sempre più nuvoloso, localmente coperto per nubi basse stratiformi. Al pomeriggio ulteriore intensificazione della nuvolosità e lieve peggioramento del tempo ad iniziare dalle Prealpi occidentali, in estensione alle Dolomiti alla sera. Atmosfera più umida e minore escursione termica giornaliera. Precipitazioni al mattino assenti, nel tardo pomeriggio/sera lieve aumento della probabilità (40-60%) sulle Prealpi per deboli precipitazioni. La probabilità sarà minore sulle Dolomiti (20-40%) per modestissimi fenomeni. Il limite della neve sarà sui 1400/1700 metri. Sono previsti apporti di 1/2 mm, localmente 5 mm sulle Prealpi occidentali con altrettanti cm di neve sopra i 1800 metri. Temperature in generale lieve aumento rispetto a venerdì, salvo stazionarietà delle massime nelle valli. Venti: nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da sud-ovest al mattino in rinforzo fino a tesi sulle cime più alte nel corso del pomeriggio.
Domenica 11 cielo da molto nuvoloso a coperto con peggioramento a partire dalle Prealpi occidentali, in estensione a tutta la montagna veneta entro la tarda mattinata. Al pomeriggio cielo coperto e tempo in parte perturbato, prima di un intervallo di variabilità alla sera. Atmosfera molto umida e debole escursione termica a tutte le quote. Probabilità alta al mattino (70/80%) e molto alta al pomeriggio/sera (90/100%) per precipitazioni a tratti diffuse di moderata intensità. Il limite della neve sarà sui 1300/1400 metri al mattino, poi in rialzo fino sui 1700/1800 metri alla sera per richiamo sciroccale, anche 2000 metri sulle Prealpi. In 24 ore sono previsti cumuli di 10/20 mm, localmente fino a 25/35 mm nei settori prealpini più esposti allo Stau da sud, con altrettanti cm di neve sopra i 1800/2000 metri. Temperature in quota pressoché stazionarie, salvo leggero rialzo delle minime. Nelle valli aumento delle minime e calo delle massime. Venti: nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi nei settori esposti ai quadranti meridionali; in quota tesi da sud, anche tesi/forti sulle vette più alte.
Lunedì 12 tempo perturbato con cielo coperto e precipitazioni diffuse di moderata intensità, spesso persistenti. Temperature in temporaneo aumento per richiamo sciroccale e in calo alla sera. Il limite neve s’innalzerà ulteriormente fino sui 1800/2000 metri, prima di abbassarsi fino sui 1500 metri alla sera sulle Dolomiti. Venti moderati tesi da sud-ovest in quota, deboli di direzione variabile nelle valli, salvo locali rinforzi nei settori esposti ai quadranti meridionali.
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