In tutto il Veneto, a causa della mancanza di dosi, la campagna vaccinale anti-Covid procede a rallentatore. A Belluno in questo momento si continua solo con i richiami, vale a dire le seconde dosi. E oggi riapre il portale online, ma solo per le prenotazioni delle persone con più di 80 anni che non hanno ancora ricevuto la prima dose.
Il Corriere delle Alpi riporta i risultati di uno studio condotto dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali: nel 2020 le visite per controllo tumori sono diminuite del 20% a causa degli altri numeri Covid, che hanno “ingolfato” gli ospedali.
Cambiando argomento: con una sentenza depositata nei giorni scorsi, la Cassazione ha annullato il verdetto emesso nel 2018 dal a Corte d’Appello di Venezia e ha stabilito che dev’essere attuato quanto deciso dal Tribunale di Belluno nel 2016: il figlio del dottor Fabrizio Spaziani, deceduto con altri tre soccorritori nella tragedia di Falco, ha diritto a riscuotere sia la polizza infortuni che prevedeva il rischio di morte, sia il risarcimento dei danni civilistici.
Oggi alle 15 a Venas il funerale di don Giuseppe Bortolas, scomparso pochi giorni fa a seguito di un’emorragia cerebrale.
A Belluno addio ad Amalia Zoldan, che per 50 anni ha gestito lo storico Caffè Commercio, in centro storico.
A San Pietro di Cadore, Val Visdende isolata per lavori sul ponte: serviranno 30 giorni di cantiere.
Comuni ingolfati dal bonus 110%, fino a quattro mesi per avviare l’iter: l’approfondimento sul Corriere delle Alpi.
Queste e altre notizie nella rassegna stampa di Radio Piave In Blu curata dai giornalisti dell’Amico del Popolo. In studio oggi, lunedì 12 aprile, Martina Reolon.
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