Nella prima mattinata di oggi, venerdì 18 giugno, poco prima delle ore 7, il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato dalla Centrale del Suem per un escursionista bloccato dalla neve sulla Schiara. Il 27enne, di nazionalità tedesca, stava percorrendo l’Alta Via numero 1 e, dopo aver passato la notte al Bivacco Bocco-Zago, stava scendendo lungo la Ferrata del Marmol. Arrivato nella gola che precede la sommità del Porton, prima del bivio tra la Ferrata Marmol e la Zacchi, l’aveva però trovata colma di neve ghiacciata. Sprovvisto di ramponi e piccozze, si era bloccato a 1.860 metri di altitudine, essendo il cavo sommerso e il tratto molto ripido.
Poiché le nuvole ne impedivano l’avvicinamento, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato due soccorritori e li ha fatti scendere tra il Rifugio Settimo alpini e il Porton, per tornare a prelevare una seconda squadra. I due soccorritori sono risaliti, superando alcuni punti verticali innevati. Mentre uno iniziava ad attrezzare il percorso con una corda fissa, l’altro ha raggiunto l’escursionista. Nel momento in cui si è aperto un varco nella nebbia, l’escursionista è stato portato in un posto più agevole per il suo recupero, avvenuto in hovering quando l’eliambulanza è arrivata. Dopo aver sbarcato l’escursionista al Settimo alpini, l’elicottero è tornato a prendere il secondo soccorritore rimasto in quota. Tutti sono poi stati trasportati a valle.
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