Gli abitanti del Cadore diminuiscono di anno in anno. Quasi tremila in meno negli ultimi dieci anni. E lo spopolamento non si ferma al Cadore. Stanno diminuendo tutti i residenti della provincia di Belluno: erano 201.309, secondo i dati Istat, al 31 dicembre 2019, a fine 2011 erano 208.695. È la provincia veneta in cui c’è stata la maggior riduzione. Il Comelico è il caso più evidente di spopolamento.

Di spopolamento si continua a parlare ma per meglio capire e studiare le contromosse è fondamentale sapere come eravamo. Sabato 26 giugno alle 10 in auditorium Cosmo a Pieve di Cadore su questo tema interverranno alcuni esperti. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Pieve di Cadore e dalla Magnifica Comunità di Cadore in collaborazione con «Treviso finestra sulle Dolomiti» è stata intitolata «Magnifica Comunità di Cadore: popolazione, economia, territorio; 1971-2021, cinquant’anni da rileggere insieme. Ad accompagnare nell’analisi saranno Aldo Solimbergo, già dirigente del Servizio Studi e Ricerche del Consiglio regionale del Veneto; Mara Manente già direttore del Ciset; Gianpiero Dalla Zuanna docente di demografia all’università di Padova; Sergio Rosato già direttore di Veneto Lavoro.