Oggi, martedì 20 luglio, il Veneto ha “sforato” la linea critica di incidenza 50: il valore regionale è 54, non più compatibile con la Zona Bianca com’è oggi configurata. Possiamo attenderci restrizioni nei prossimi giorni, probabilmente da lunedì 26 luglio. L’impennata di contagi nella nostra regione (la figura verde del grafico dice tutto) è molto marcata e riporta il Veneto indietro ai valori di domenica 16 maggio, due mesi fa, sicuramente a causa della contagiosità della variante Delta, favorita da comportamenti poco prudenti e da una diffusione dei vaccini non ancora in grado di garantire una vera e propria barriera.
La provincia di Belluno, invece, per ora “tiene”: oggi incidenza 24, in crescita ma molto più bassa del Veneto e lontana dalla “soglia 50”. Ma ricordiamo che i colori delle zone sono determinati a livello regionale, quindi se il Veneto sarà dichiarato Giallo le restrizioni saranno valide anche per la provincia di Belluno.
Il calcolo dell’Amico del Popolo viene eseguito sulla base dei dati contenuti nel report quotidiano delle ore 8 diffuso da Azienda Zero, non consolidati. L’incidenza rapporta i nuovi casi testati di sars-cov-2 nell’arco di una settimana su 100 mila abitanti.
Luigi Guglielmi
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