Oggi, mercoledì 28 luglio, l’incidenza su base settimanale dei nuovi casi di coronavirus in provincia di Belluno sale a toccare la “soglia 50”, che mette in guardia rispetto alla possibilità di entrare in Zona Gialla. Il Veneto, come abbiamo già osservato, ha valori molto più elevati di contagio e tocca oggi incidenza 88. In realtà i valori di questi due ultimi giorni sono condizionati da un “allineamento” di dati eseguito ieri da Azienda Zero, che ha inserito nella tabella regionale ben 314 casi fin qui non conteggiati. L’incremento che si nota nel grafico, pertanto, non è in realtà significativo ma il valore dell’incidenza ora è più corrispondente alla realtà.
Tuttavia non c’è grande motivo di preoccupazione: il valore di incidenza 50 della provincia di Belluno può ancora essere considerato basso, tanto più che va inquadrato in un contesto di una certa stabilità dopo la forte crescita dei primi giorni di luglio. È evidente che la diffusione del virus si scontra contro il “muro” delle molte persone vaccinate e per questo il contagio non circola in modo marcato com’era nelle precedenti tre ondate.
Il calcolo dell’Amico del Popolo viene eseguito sulla base dei dati contenuti nel report quotidiano delle ore 8 diffuso da Azienda Zero, non consolidati. L’incidenza rapporta i nuovi casi testati di sars-cov-2 nell’arco di una settimana su 100 mila abitanti.
Luigi Guglielmi
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