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giovedì 28 Marzo 2024,

È morto l’autore dei loghi dell’Abm

Era nato e cresciuto A Buenos Aires ma la nonna era originaria di Santa Giustina.

Grave lutto per l’Associazione Bellunesi nel Mondo. È giunta la notizia dalla Costa Rica della morte improvvisa di Federico Alonso, autore dei loghi del MiM Belluno, della Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati”, del Centro Studi sulle migrazioni “Aletheia”, di Radio ABM e di Accademiabm.it. Aveva solo 45 anni anni. Stava giocando una partita di calcio tra amici quando è stato colpito da un malore fatale. Lascia la moglie Ana e i figli Genaro e Josefina.

Federico era nato e cresciuto a Buenos Aires, Argentina, ma sua nonna Maria era originaria di Santa Giustina, Belluno. Un legame con l’Italia che è sempre stato mantenuto forte e saldo. «Nella mia famiglia», così raccontava Federico, «mi hanno insegnato a essere orgoglioso del nostro sangue italiano. Sono sempre stato in contatto con la terra dei miei nonni e della mia mamma, imparando la lingua fin da piccolo, leggendo “Bellunesi nel mondo” ogni volta che arrivava a casa, godendo le vacanze in famiglia a San Martino, frazione di Santa Giustina Bellunese e, adesso, anche facendo parte della rete dei talenti bellunesi per conoscere gente che sente lo stesso sentimento per le nostre radici».

Federico Alonso era membro del socialnetwork Bellunoradici.net ed era un valido collaboratore dell’Associazione Bellunesi nel Mondo per quanto riguarda la parte grafica e comunicativa. Suoi infatti i loghi dei nuovi strumenti Abm. «La notizia della scomparsa di Federico ci ha sconvolto», commenta il direttore Abm Marco Crepaz, «ci eravamo sentiti nel mese di maggio perché aveva realizzato il logo di Accademiabm.it. Era un amico, come tutta la sua famiglia, e un vero creativo. Con lui il risultato era sempre certo e diretto. Ci mancherà tanto. Quello che ci rincuora, come Abm, è che attraverso i suoi loghi sarà sempre con noi e non lo dimenticheremo».

«Siamo vicini a tutta la sua famiglia», ha detto il presidente Abm Oscar De Bona, «e in particolare a suo padre. Avremo modo di ricordarlo in occasione del premio internazionale “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno in Italia e all’estero” che si svolgerà quest’anno a Lamon e metà dicembre».

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