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sabato 27 Aprile 2024,

«I simboli dello Spirito nel corpo e nel suono»

Sono aperte le iscrizioni al ciclo di «Voce e Spirito d’autunno, inverno e primavera 2021-2022» organizzato dall’associazione Voce Mea Aps di Santa Giustina.

Aperte le iscrizioni al ciclo di «Voce e Spirito d’autunno, inverno e primavera 2021-2022» organizzato dall’associazione Voce Mea Aps di Santa Giustina, con inizio, per la sessione autunnale, sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle ore 10 del sabato alle ore 13 della domenica.

Il ciclo, dal suggestivo tema «I simboli dello Spirito nel corpo e nel suono», è strutturato in tre sessioni frequentabili separatamente: «Noi e i simboli (16-17 ottobre) – I simboli dell’Amore (4-5 gennaio) – Il labirinto e la meditazione cristiana (26-27 marzo)». I simboli permettono il riconoscimento e mettono in relazione con realtà che non appaiono immediatamente allo sguardo. Rivelano nello stesso tempo in cui celano. Il corpo umano è ricco di simboli, alcuni espliciti, altri talmente impliciti da non vederli quasi più, altri ancora nascosti nel suo interno e conoscibili solo indirettamente. Anche il suono è ricco di simboli, ancora più sottili e raffinati di quelli corporei, ma strettamente connessi a essi. Lo Spirito ama rivelarsi attraverso i simboli, e la voce umana è un ponte tra la vita del corpo e la vita dell’anima.

In tutte le sessioni, condotte da Maria Silvia Roveri e Camilla da Vico, verranno proposte esperienze collettive corporee e sensoriali, lezioni individuali e canto d’insieme.

Voce e Spirito è aperto a tutti e in particolare a chi desidera compiere un percorso di crescita umana e spirituale attraverso il canto, anche se privo di conoscenze musicali. Il corso è riconosciuto dall’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto quale corso di aggiornamento per insegnanti di ogni ordine e grado di scuola. Per ulteriori informazioni e iscrizioni rivolgersi a Voce Mea – Tel e fax 0437 859296 info@vocemea.it, www.vocemea.it. Verrà scrupolosamente rispettato il protocollo Covid previsto per le attività culturali, con necessità – stante la normativa attuale – di Green Pass per accedere ai locali. L’ampio salone e il numero ridotto dei partecipanti, nonché la frequente areazione dei locali e l’igienizzazione bi-giornaliera garantiscono la massima tranquillità nello svolgimento delle lezioni.

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