Belluno °C

venerdì 29 Marzo 2024,

A “Oltre le vette” la storia delle sorelle Grassi, pioniere dell’alpinismo di fine ‘800

Lo spettacolo andrà in scena venerdì 15 ottobre al Teatro comunale (Foto Archivio della Società Alpina Friulana).

Il ricco cartellone di eventi della 25esima edizione di Oltre Le Vette propone anche il ritorno del teatro, dopo alcuni anni di assenza. “Voglio andare lassù. Breve storia delle Sorelle Grassi” è uno spettacolo sulle donne in montagna a cavallo tra ‘800 e ‘900: una bella storia di avventura, determinazione e volontà. Lo spettacolo è organizzato con il supporto della Fondazione Dolomiti Unesco e si terrà venerdì 15 ottobre, ore 21, al Teatro comunale, con ingresso gratuito. La rappresentazione teatrale porta in scena una storia poco conosciuta: quella delle tre sorelle Angelina, Giacoma e Anna Grassi, che si appassionano di scalate nella Carnia dell’800, diventando autrici di ardite imprese alpinistiche tra la Carnia e il Cadore. La loro ricerca di autonomia viene frenata ma, ciononostante, due di loro continuano a salire sulle montagne. Una storia vera, di passione per la montagna e di riscatto femminile, rimasta sepolta negli archivi e riscoperta da Melania Lunazzi, giornalista e storica dell’arte, in uno spettacolo che ha avuto unanimi apprezzamenti in molte repliche.

Lo spettacolo racconta la storia delle sorelle Grassi, vissute a Tolmezzo a cavallo tra Ottocento e Novecento, a cui piaceva – andando controcorrente rispetto ai tempi e al contesto geografico – scalare montagne. Le fonti dell’epoca riportano alcune delle loro imprese, tra cui le salite del Monte Canin dalla Val Resia, quella del Sernio e poi l’Antelao. La loro parabola viene raccontata, tra ricerca documentaria e inserti di fantasia e verosimiglianza, tendendo un filo tra passato e presente. Si tratta di una lettura scenica a due voci: le due donne dialoganti sono alternativamente le due sorelle e due donne contemporanee. Le scene si svolgono a Tolmezzo, nella casa delle Grassi, in una malga alpina e a Udine. Ci sono delle parti cantate e delle parti strumentali. Alle spalle degli attori scorre una proiezione di immagini d’epoca e contemporanee, sia fotografie che riprese video realizzate oggi al Museo Carnico Michele Gortani e sopra il Monte Sernio e il Monte Canin con il drone.

Le sorelle Grassi sono state delle pioniere in Friuli e hanno diverse figure omologhe in altre parti delle Alpi. La strada intrapresa dalle tolmezzine ha comportato per loro una scelta controcorrente ed è stata osteggiata e criticata sia dalle malelingue locali sia, probabilmente, dagli stessi uomini che in un primo tempo le avevano incoraggiate. Ma il loro messaggio è stato forte, anche se il tratto di strada compiuto è stato breve in termini di arco temporale, dato che l’unica che ha poi continuato ad andare in montagna per alcuni anni fino ai primi del Novecento è stata Anna Grassi, la sorella minore, che non si è mai sposata. Il messaggio del testo non è femminista né solo “al femminile” ma è rivolto a tutti coloro che hanno una passione e che affrontano ostacoli imponenti per affermarla, in qualsiasi settore. L’idea dello spettacolo scaturisce dalle ricerche d’archivio di Melania Lunazzi che si è occupata, a più riprese nel corso degli anni, di alpinismo dei pionieri in Friuli Venezia Giulia cercando di ricostruirne un profilo. Sul palco ci saranno Melania Lunazzi, Ada Delogu e, alla fisarmonica, Sebastiano Zorza.

Tutti gli eventi di Oltre Le Vette sono gratuiti ma con prenotazione obbligatoria, dal sito www.oltrelevette.it. All’ingresso viene richiesto il nominativo e il green pass. Per ogni altra informazione o aggiornamento visitare il sito www.oltrelevette.it e i social (Facebook, Instagram e Twitter).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d