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venerdì 29 Marzo 2024,

L’arte a sostegno delle famiglie in difficoltà di Belluno e Ponte nelle Alpi

L’artista Sara Andrich ha organizzato una mostra delle sue opere al ristorante «La Perla» di Ponte nella Alpi dal titolo e ha lanciato l’evento «Cena con l’artista».

Può l’arte sensibilizzare le persone verso coloro che in questo periodo hanno difficoltà economiche? Una risposta simpatica e interessante giunge dall’artista Sara Andrich che, in collaborazione con il ristorante «La Perla» di Ponte nella Alpi, ha organizzato una mostra delle sue opere presso il locale dal titolo «Colori & Forme» e i visitatori sono invitati a dare un loro contributo, da inserire in un’apposita cassetta; tutte le offerte saranno poi consegnate ai Comuni.

In questo contesto Sara Andrich ha pure lanciato l’evento «Cena con l’artista». Fra tutti coloro che fino al 31 dicembre si scatteranno un selfie con le sue sculture presenti nel ristorante, e lo condivideranno sui profili social di Facebook o Instagram, quello che sarà indicato da una giuria di esperti, anche in base al numero di ‘mi piace’ ottenuti, sarà premiato con una cena per due persone, da consumare sempre al ristorante «La Perla» la sera del 6 gennaio insieme alla scultrice, ai giurati e agli amici.

Sara Andrich ha partecipato e partecipa ad eventi di scultura lignea, di arte performativa, mostre ed installazioni land art, realizzando opere utilizzando vari materiali quali legno, gesso, ceramica, poliuretano espanso, ferro, neve.
La sua ricerca artistica spazia in molti campi e nelle sue opere ama inserire elementi curiosi ed interattivi e giocare cromaticamente dando ad ogni materiale nuova interpretazione.

Il percorso di Sara è complesso ed è lo specchio della sua forza e determinazione. Prima gli studi tecnici, poi una lunga parentesi a lavorare in Germania e, al suo rientro in Italia, il diploma di affreschista. Ma il suo sogno è l’Accademia di Venezia, viene ammessa e si laurea, a pieni voti, in scultura con una tesi sulla “maschera”. Argomento che approfondisce costantemente realizzando maschere in legno e cuoio.
Collabora con il gruppo «Mascherai della Scuola Augusto Murer» di Sedico e con l’associazione «Arca dei Volti Aps» di cui è vicepresidente.

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