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venerdì 19 Aprile 2024,

Giovedì 9 residuo maltempo in graduale esaurimento

Farà di nuovo più freddo in quota e lo stesso freddo si accentuerà anche nelle valli dopo il tramonto in caso di cielo sereno.

Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per giovedì 9 dicembre un residuo maltempo con fenomeni sparsi nella notte e nella prima parte del giorno, in graduale esaurimento nel corso della mattinata. Poi il tempo diventerà variabile con attenuazione della nuvolosità e qualche chance di schiarite, più ampie verso sera. Farà di nuovo più freddo in quota e lo stesso freddo si accentuerà anche nelle valli dopo il tramonto in caso di cielo sereno. Nottetempo e in parte del mattino sul Bellunese probabilità medio-alta (70/80%) di nevicate sempre più deboli e sparse, altrove la probabilità sarà minore (40/60%). La neve cadrà ancora fino a fondovalle, eccetto qualche settore prealpino, dove sarà localmente sostituita dalla pioggia. I nuovi apporti di neve fresca saranno di 2-5 cm, localmente 5-10 cm oltre i 1000 metri. Temperature in generale calo in quota dove le minime saranno osservate alla sera; in rialzo nelle valli, specie le minime del mattino. Venti: in quota venti moderati/tesi da settentrionali in graduale attenuazione nel pomeriggio/sera; nelle valli deboli di direzione variabile.

Venerdì 10 nella notte e nella prima parte del mattino cielo sereno o poco nuvoloso, poi rapido aumento della nuvolosità a partire dalle Prealpi in successiva estensione alle Dolomiti. Dalla tarda mattinata generalmente nuvoloso ovunque, fino a coperto nel pomeriggio e in serata, quando si verificheranno debolissimi fenomeni. Persistono le condizioni termiche invernali fino nei fondovalle, specie di notte. Precipitazioni: fino al primo pomeriggio probabilità pressoché assente (10%), poi non saranno da escludere debolissime nevicate fino a fondovalle sulle Dolomiti, localmente anche in quelli prealpini (60/70%). Si tratterà di apporti perlopiù irrilevanti. Temperature in generale calo, in maniera assai più sensibile per le minime nelle valli, dove le gelate notturne saranno particolarmente intense (-5/-7°C nei fondovalle e -9/-14°C a 1000/1200 metri). Venti: nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi per brezze di monte tra la notte e il primo mattino in alcuni settori prealpini; in quota venti moderati tesi da sud-ovest.

Sabato 11 tra la notte e il mattino cielo coperto per nubi stratiformi e qualche chance di schiarite. Entro le ore centrali diradamento della nuvolosità con cielo sempre più sereno a partire dalle Dolomiti, successivamente sulle Prealpi, anche se il miglioramento sarà più tardivo e meno netto. Persistono le condizioni termiche invernali a tutte le quote, l’ambiente sarà addirittura gelido in alta quota. In quota venti moderati /tesi da nord-est, nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile.

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