La stagione dello Sci Club Ponte nelle Alpi decolla con numeri altisonanti: basti pensare che i tesserati sono circa duecento, mentre le richieste di avviamento allo sci, arrivate nei giorni scorsi, ammontano a una cinquantina. «In questo senso – spiega il presidente Oliseo Salvagno – le domande erano perfino troppe. Tanto è vero che siamo stati costretti a chiudere le iscrizioni. È un segnale importante rispetto al desiderio di tornare sulla neve e riprendere a sciare».
A proposito dell’avviamento, il team di allenatori è capitanato da Tiziana Marchetti, affiancata da alcuni giovani tecnici: i bambini che desiderano avvicinarsi al mondo degli sport invernali avranno la possibilità di effettuare due prove gratuite, in Nevegal, tra sabato 11 e domenica 12. Seguiranno poi dieci giorni di corso.
Le categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi, invece, sono sulla neve già da fine novembre: «Obiettivi? Vorrei semplicemente che fosse una stagione “normale” – prosegue Salvagno – nella quale si riesca a sciare senza problemi, nel pieno rispetto delle regole anti-contagio. E l’auspicio è che i piccoli si divertano, pur sapendo che il nostro è uno sport impegnativo. I presupposti sono buoni e il meteo ci sta dando una mano».
Lo Sci Club Ponte nelle Alpi ha dato il via alla nuova annata con la presentazione delle squadre avvenuta al Parco ex Casa Rossa. In quel contesto, non sono mancati gli atleti della “Valbelluna Ski Academy”, associazione che raggruppa i ragazzi di più Sci club della vallata bellunese con il maestro Marco Seifert. Come non è mancata la componente istituzionale: dal sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini, al presidente della Provincia, Roberto Padrin, passando per l’onorevole Roger De Menech, l’assessora comunale allo Sport, Marta Viel, e il presidente della Fisi Veneto, Roberto Bortoluzzi.
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