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sabato 20 Aprile 2024,

Il Gruppo Intratech-Serimont premia i dipendenti

L’amministratore unico: «Siamo tornati ai livelli pre-Covid. Adesso puntiamo ad allargarci» (nella foto Google Maps lo stabilimento di Paludi).

Aziende che lavorano, nonostante la pandemia, e che crescono, nonostante la crisi. È il caso per esempio delle imprese del Gruppo Intratech-Serimont che a fine 2021 hanno ringraziato i loro dipendenti con un premio.
«Il 2021 non è stato un anno facile, ma ci ha dato grandi soddisfazioni e ci ha dimostrato che siamo un’azienda pronta a cogliere le sfide», sintetizza Fabio De Bastiani, amministratore unico del Gruppo che riunisce le aziende “Intratech srl”, “Serimont srl” e altre minori, con sede in Alpago e 30 dipendenti. Una media azienda bellunese, radicata sul territorio, che opera per grandi gruppi industriali italiani e in pochi anni è riuscita a far crescere il fatturato del 40%.

«Nel 2021 siamo tornati sui livelli pre-crisi pandemica. Siamo andati meglio di quanto si poteva prevedere e il fatturato evidenzia una crescita a due cifre che ci permette di raggiungere livelli mai avuti. L’anno appena passato ci ha permesso di raccogliere i frutti dei tanti progetti seminati nel corso del tempo», sottolinea Fabio De Bastiani. «È stato un lavoro di squadra che ha visto ogni collaboratore coinvolto in un importante percorso di cambiamento; per questo abbiamo ritenuto giusto dare un premio e ringraziare per il lavoro svolto». A fine anno e tenuto conto dell’anzianità dei vari collaboratori, oltre che del gran lavoro compiuto, è stato erogato un premio tra i 250 e i 750 euro.

«Se oggi l’attività si sviluppa su tre turni e copre tutte le 24 ore della giornata – spiega Fanny Peterle, responsabile di Serimont – è grazie alla disponibilità e alle competenze dei collaboratori che anche nel periodo difficile della pandemia hanno saputo rimboccarsi le maniche. Ed era giusto dare loro un riconoscimento, nella certezza che anche per gli anni futuri sapranno rispondere con passione alle sfide che verranno. Ora guardiamo al futuro con concretezza e fiducia: prevediamo un ulteriore balzo della produttività nel medio-lungo periodo, per cui ci potrà essere bisogno di nuove forze fresche da integrare nella nostra squadra».

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