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venerdì 19 Aprile 2024,

Seduta vaccinale straordinaria ad accesso libero con il Comune di Alpago

L’Amministrazione ha recepito la necessità, soprattutto per i più anziani, di potersi vaccinare più vicino a casa rispetto all’hub vaccinale di Sedico (nella foto la “squadra” che ha reso possibile la seduta).

Ieri, domenica 16 gennaio, si è tenuta la seconda giornata dedicata alle vaccinazioni anti covid organizzata dal Comune di Alpago. L’Amministrazione ha recepito la necessità, soprattutto per i più anziani, di poter vaccinarsi più vicino a casa rispetto all’hub vaccinale di Sedico. Nell’occasione sono state somministrate circa 250 dosi, con una percentuale di prime dosi superiore rispetto alla seduta di dicembre.

«Questi dati ci confortano – ha commentato il sindaco Peterle – sappiamo che stiamo facendo un’azione giusta e i cittadini che si sono recati al centro vaccinale ce lo hanno ricordato. Non posso esimermi dal ringraziare la squadra che ha reso questa giornata possibile. Una squadra ampia, che va dagli alpini dei gruppi Ana locali e i volontari di Protezione civile, ai medici di base (Maurizio Funes, Antonio Piazza, Giovanni Tonel, Martino Vincenzo) e la pediatra Rita Signorini, allo staff amministrativo e infermieristico dell’Ulss 1 Dolomiti».

Ai medici di base, in particolare, il sindaco ha rivolto un ulteriore ringraziamento per il fondamentale ruolo che ricoprono nella lotta alla pandemia sul territorio. Pandemia che proprio il primo cittadino ha definito in più occasioni, l’ultima al raduno invernale del Gruppo alpini di Cornei del 16 gennaio, una vera e propria guerra da combattere con un’arma nuova: il senso civico.

«Ecco ― ha fatto presente Peterle ― in questa guerra i medici di base agiscono come sentinelle sul campo, mantenendosi in costante contatto con la popolazione più a rischio e dialogando con l’Amministrazione. Con la loro partecipazione a queste sedute vaccinali, hanno dato prova di un esemplare senso civico, indicando chiaramente qual è la via di uscita da questa situazione che condiziona la vita della nostra comunità da ormai troppo tempo».

In questa ampia squadra rientrano anche i dipendenti comunali e la maggioranza consiliare.

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