Mai così tanti contagiati in un solo giorno in provincia di Belluno: nelle tabelle di Azienda Zero di oggi, martedì 18 gennaio, spicca il dato di ben 951 nuovi tamponi positivi nel territorio dell’Ulss 1 Dolomiti, anche se appare evidente che il dato di ieri, “solo” 191, era probabilmente condizionato dal giorno festivo precedente e gli esiti di molti tamponi verosimilmente sono entrati nel report successivo, cioè quello di oggi. Fatto sta che una cifra del genere non era mai stata raggiunta e d’altra parte l’incidenza, che è calcolata su media mobile settimanale (e pertanto non risente delle fluttuazioni dovute ai festivi), raggiunge con oggi in provincia il record di 2.190, con un forte incremento su ieri, 2.052. Insomma dopo due giorni di calo si assiste a un “rimbalzo” che era anche in parte atteso, ma risulta forte.
Lo stesso accade in Veneto, dove l’incidenza di oggi è risalita fino a toccare il nuovo record di 2.451, dopo quei tre giorni di calo che avevano portato Luca Zaia a dichiarare il probabile raggiungimento del “picco” di contagi: si tratta di fluttuazioni o la curva è ancora destinata a salire? Se siamo nella seconda ipotesi, la crescita non dovrebbe comunque durare ancora molto.
A livello veneto sono in aumento anche i ricoveri in ospedale: oggi le terapie intensive sono al 18,4% di occupazione con malati covid, i reparti ordinari sono al 26,1% (mai così tanti in questa quarta ondata).
Il calcolo dell’Amico del Popolo viene eseguito sulla base dei dati contenuti nel report quotidiano delle ore 8 diffuso da Azienda Zero, non consolidati. L’incidenza rapporta i nuovi casi testati di sars-cov-2 nell’arco di una settimana su 100 mila abitanti.
Luigi Guglielmi
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