Ore e ore di impegno intensissimo per vigili del fuoco e operatori diversi, molti volontari, tutti coordinati dalla Protezione civile regionale, nella giornata di oggi venerdì 25 marzo spesa per fronteggiare i due incendi in comune di Longarone, quello vastissimo di Fortogna, iniziato soltanto l’altro ieri mattina, e quello di Soffranco, probabilmente legato al rogo già presente giorni prima, mai sedato del tutto.
Gli incendi non sono ancora completamente spenti, informava stasera all’imbrunire l’assessore regionale alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin, ma la situazione è nettamente migliorata rispetto a ieri sera. E domani si continua. Devo dire, sono parole di Bottacin, che i volontari dell’antincendio boschivo sono stati eroici e i Dos assolutamente perfetti.
Nel corso del pomeriggio si è preso atto, purtroppo, del peggioramento, rispetto a questa mattina, dell’incendio di Soffranco, quello che era sembrato più limitato, quello che ha determinato la chiusura della Provinciale 251 della Valle di Zoldo. La situazione di Fortogna, invece, ha registrato un evidente miglioramento.
Oggi hanno continuato a operare Canadair, Erickson ed elicotteri regionali. A terra le squadre dei volontari antincendio boschivo. Il tutto coordinato dai direttori delle operazioni di spegnimento della Regione, come da legge 353/2000 che attribuisce la competenza alle regioni.
A Soffranco, ha spiegato Bottacin, la situazione stamattina era buona ma poi il vento ha invertito la rotta e l’incendio si è rialimentato.
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