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venerdì 3 Maggio 2024,

Ponte nelle Alpi, inaugurato il nuovo piazzale della stazione

Il sindaco Paolo Vendramini: «Grazie a questo intervento andiamo verso il futuro perché ci stiamo concentrando su un principio di mobilità sostenibile».

A Ponte nelle Alpi oggi è arrivato il primo “Trenobus delle Dolomiti” della stagione estiva ma, soprattutto, è stato inaugurato il nuovo piazzale della stazione ferroviaria. Tra l’adeguamento dei marciapiedi, l’installazione di ascensori e pensiline, il restyling del sottopasso, il miglioramento della viabilità stradale (in accordo con Comune e Provincia) e la riconversione dell’ex area scalo merci, la stazione si presenta ora in una veste rinnovata. E stamattina, alla presenza delle istituzioni (dal Governo con l’onorevole Roger De Menech, alla Regione Veneto con la consigliera Silvia Cestaro, passando per la Provincia con il presidente Roberto Padrin, fino ai Comuni di Ponte, Val di Zoldo, Soverzene e Alpago, senza considerare il saluto del neo sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin), è andata in scena la cerimonia d’inaugurazione, scandita dal taglio del nastro.

«È stato fondamentale il gioco di squadra – ha affermato il sindaco Paolo Vendramini – oltre alla programmazione fra Comuni, Regione, Provincia e RFI. Grazie a questo intervento andiamo verso il futuro, perché ci stiamo concentrando su un principio di mobilità sostenibile».

Un traguardo di rilievo in un momento particolare: «È un regalo che facciamo alla stazione ferroviaria per i suoi 110 anni di vita. Una stazione che è nel cuore di tutti i pontalpini e ha una storia importante: basti pensare che, nel 1964, è stata la location del film “Il colonnello Von Ryan” (Von Ryan’s Express) con Frank Sinatra e Raffaella Carrà».

L’investimento per realizzare i lavori, eseguiti dalla ditta IMAF Srl, supera i 500 mila euro: «Grazie alle istituzioni – conclude Vendramini – ma anche alle associazioni come la Fiab (Federazione italiana ambiente e biciclette) che offre sempre preziosi aiuti e gli spunti per cogliere al volo le occasioni. A questo proposito, insieme ai Comuni di Soverzene, Alpago, Chies e Tambre stiamo realizzando una nuova possibilità di ciclabile, attraverso un bando di 5 milioni di euro».

Dal canto suo, infine, Giuseppe Brusamolin di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ha confermato l’impegno per il territorio: «Non ci fermiamo. Anzi, siamo pronti per la fase 2, legata al piano Olimpiadi 2026».

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