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venerdì 29 Marzo 2024,

I Centri diurni e il SerD espongono alla Mostra dell’Artigianato

L'evento è in programma da giovedì a domenica.

Un valore aggiunto all’attività dei Centri, in quanto contribuisce a valorizzare e gratificare gli utenti e le loro famiglie e, nel contempo, a dare visibilità ai centri stessi nel contesto sociale in cui operano. I Centri diurni per persone con disabilità del distretto di Feltre “Via Medaglie d’Oro” e “Le Casette” partecipano anche quest’anno alla Mostra dell’Artigianato, in programma da giovedì a domenica con uno stand ai Palazzetti Cingolani in Piazza Maggiore a Feltre, dove saranno esposti i lavori eseguiti durante il laboratorio grafico pittorico espressivo manuale.

Tra le attività educativo-riabilitative proposte dagli operatori, ci sono vari laboratori grafico pittorici espressivi manuali all’interno dei quali vengono realizzati quadri e oggetti di stoffa dipinti a mano utilizzando diversi materiali. L’attività grafico-pittorica contribuisce ad accrescere il livello di competenze comunicative ed espressive dando ad ogni ragazzo la possibilità di sentirsi libero di esprimersi e valorizzato per la propria unicità, favorendo la crescita dell’autostima e della fiducia in se stesso. Il risultato è un’esplosione di colori che si potrà apprezzare visitando lo stand.

Alla Mostra ci sarà anche il SerD, con uno stand dal tema “S/oggetti smarriti” – stand n°M7 al Monte di Pietà, Salita Muffoni (lato Palazzo Tomitano) a Feltre – dove saranno esposti i lavori realizzati durante un laboratorio artistico organizzato in collaborazione con l’artista Alfonso Lentini. Lo stand sarà inaugurato giovedì 30 giugno 2022 alle ore 18.30. Un’esperienza artistica che ha coinvolto i ragazzi e le ragazze del SerD da marzo a giugno, in una serie di incontri dove, attraverso il lavoro di gruppo, sono state realizzate delle opere con materiale di recupero come vecchie gabbie, vecchie valigie e scarpe. Il tutto è stato trasformato in un racconto visivo: quello che all’inizio poteva sembrare un cantiere di cianfrusaglie è stato trasformato in un vero e proprio cantiere dei sogni.

L’iniziativa ha voluto avviare una riflessione emozionale sul vissuto di ciascuno, rivitalizzare la quotidianità, stimolare la creatività, valorizzare le singole personalità attraverso un’esperienza di socializzazione e di confronto con l’esterno: di qui la valenza creativa delle arti espressive come mezzo per comunicare emozioni, sentimenti, disagi, senza fermarsi alle apparenze.

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